CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] a partire all'incirca dal sec. 10° selle ad arcioni diritti e più alti, usate almeno fino al 13° secolo. Nello Bonifacio Veterinario, Dei cavalli: la pratica di Maestro Bonifacio dei morbi naturali e accidentali dei cavalli, a cura di P. Di Pietro, ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] stilato da Vasari, in cui M. si sarebbe inserito a diritto per rendere più celere il processo di maturazione avviato da Giotto. traccia giottesca, a una resa plausibile e prossima al naturale, utilizzano i valori cromatici in funzione strutturale e ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] colonia di diritto romano, condizione che mantenne fino alla tarda epoca imperiale. Alla luce dei ritrovamenti archeologici pare sue parti essenziali entro il 1084, rappresentò lo sbocco naturale di questo progetto. Se l'impresa fu agevolata, per ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] citate dal Baglione, il gruppo in marmo a grandezza naturale con la Consegna delle chiavi, a commemorazione del luogo statue antiche facevano parte dell'arredamento e pertanto erano sue di diritto; la causa andò avanti fino al 1601 (ibid., p. ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] si colora e si arricchisce negli esterni di notazioni naturali e di un vivido senso dell'osservazione del Testamento avessero scritto o pronunciato massime rilevanti sui giudizi, il diritto, la giustizia e l'equità": un insieme, dunque, "concettoso ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] (G. Mezzanotte, p. 324). Nel 1781 si laureò in diritto civile a Pavia; avviato dalla famiglia alla carriera diplomatica, entrò un orto botanico, scuola, biblioteca, z00 e musei di storia naturale, da realizzare fuori delle mura (ma gli fu preferito il ...
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MAGDEBURGO
H. Faensen
(ted. Magdeburg; Magadoburg nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo del distretto omonimo, posta sul medio corso dell'Elba.M. ebbe importanza in età medievale sia [...] di M., che ricevette sotto di lui nel 1230 il diritto civico. Rimangono resti delle fortificazioni sul lato rivolto verso l'Elba 13°; a queste si associano le figure a grandezza naturale dell'Ecclesia e della Sinagoga. Come tutte le altre ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] monaci, e l'edificio da essa abitato. Dal punto di vista del diritto canonico, infatti, il c. ha uno statuto particolare (Cappello, 1931; espansione. La scelta quindi si venne a orientare naturalmente verso il modello claustrale, anche se non ...
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CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] della sua deroga. I sovrani si arrogavano il diritto di promuovere cavaliere anche chi non disponeva di ascendenti le armi. Tale norma era così forte, e così naturale, che polemisti gregoriani imponevano ai loro seguaci di condizione cavalleresca ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] lo zio Carlo Antonio a Pisa, ove si addottorò sedicenne in diritto. Aveva preso, l'8 giugno 1599, l'abito dei cavalieri D. fu associato ai Lincei, nella classe di filosofia e storia naturale, e nell'agosto di quell'anno inviò, come primo tributo, ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...