SANTORO-PASSARELLI, Francesco
Ester Capuzzo
(App. III, II, p. 665)
Giurista italiano. Dal 1947 al 1977 è stato professore di Diritto civile e di Diritto del lavoro all'università di Roma ''La Sapienza'', [...] per l'insolvenza dell'imprenditore, in Rivista trimestrale di diritto e procedura civile (1980); Struttura e funzioni della prelazione convenzionale, ibid. (1981); Parentela naturale, famiglia e successione, ibid. (1981); Poteri e responsabilità ...
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cosmopolitismo
Marzia Ponso
Essere cittadini del mondo
Il cosmopolitismo è un indirizzo di pensiero che attribuisce a ciascun individuo la cittadinanza del mondo, ritenendo irrilevanti le distinzioni [...] gli esseri umani sono uguali e godono degli stessi diritti, indipendentemente dallo Stato cui appartengono. Il cosmopolita riconosce (identica per tutti gli uomini) e di una legge naturale (uguale per tutti i popoli), riteneva possibile la creazione ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] in una lunga lettera a Carlo X di Francia a sostegno del diritto della Spagna alla costituzione (De l’Espagne en 1818-1819 par . era diventato, senza che egli lo volesse, quasi naturale, tanto da stabilire una linea netta di demarcazione tra chi ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] , ove giunse il 5 ottobre. Pochi mesi dopo ebbe notizia che il 5 dic. 1849 era stato privato della cattedra di dirittonaturale alla quale l'ateneo napoletano lo aveva chiamato due anni prima come sostituto.
Dall'esilio torinese il M. si tolse la ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Nicola Spedalieri. Egli utilizzava in chiave tradizionalista e apologetica l’arsenale linguistico e teorico dei philosophes – il dirittonaturale, il contrattualismo – ai fini però dell’apologia del primato papale e del rifiuto della Rivoluzione.
Il ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] interpreti (come Arquillière) che ritengono il De regimine il primo scritto teologico che sviluppi una teoria del dirittonaturale dello Stato. Appare probabile l'ipotesi secondo cui la deduzione dei due poteri distinti nella Monarchia dantesca si ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] logica mista, filosofia morale, teologia naturale), nonché le tredici Lettere filosofiche , La morale e il diritto nel pensiero di P. G., in Riv. internaz. di filosofia del diritto, XI (1931), pp. 407-438, poi in Diritto e politica ed altri saggi ...
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Sarpi, Paolo
Pasquale Guaragnella
Teologo, scienziato e storico, nato a Venezia nel 1552 e ivi morto nel 1623. Frate dell’ordine dei servi di Maria, fu anche consultore della Repubblica di Venezia e [...] I suoi interessi spaziarono dalle letterature antiche al diritto, dall’anatomia all’astronomia. L’opera Opere, a cura di G. e L. Cozzi, Milano-Napoli 1969; Pensieri naturali, metafisici e matematici, a cura L. Cozzi, L. Sosio, Milano-Napoli 1996 ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] i sussulti dell'" arbitrio ".
Se le leggi sono distinguibili in "immutabili" e "mutabili", assegnabili le prime al "dirittonaturale" e le seconde emanate dalla "sola volontà" del principe, ecco che il ceto ottimatizio, come principe collettivo ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] forte alla soluzione costantiniana che dava una preferenza particolare a una Chiesa established, violando in tal modo il dirittonaturale di coloro che non ne erano membri al completo e libero esercizio della loro personale dedizione alla fede. Sia ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...