TODESCHINI, Giuseppe
Guido Mazzoni
Letterato, nato a Vicenza il 18 gennaio 1795, morto ivi il 6 maggio 1869. Si laureò in legge a Bologna nel 1815: poi insegnò storia nel liceo vicentino, dirittonaturale [...] e penale nell'università padovana, e quivi, posteriormente, diritto romano e feudale; ma non senza contrasti accademici.
In varî Scritti su Dante, che furono raccolti in due volumi (Vicenza 1872) egli giovò assai a spianare e preparare il campo agli ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Giuseppe Ermini
Giureconsulto italiano, nato a Ravezzano (Firenze) il 6 aprile 1732, morto a Pisa il 17 marzo 1793. Si laureò in teologia (1756), ma predilesse lo studio del [...] dirittonaturale. Con il Galiani e con l'Azuni il L. fu lo strenuo difensore del diritto dei neutri contro le esorbitanze dei guerreggianti. Anche nell'insegnamento del diritto pubblico, tenuto per molti anni nell'università di Pisa, manifestò le ...
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RIEGGER, Paul Joseph von
Giuseppe Ermini
Canonista, nato a Friburgo in Brisgovia il 29 giugno 1705, morto a Vienna nel dicembre 1775. Laureatosi in filosofia e in diritto insegnò dirittonaturale e [...] , è aperta tuttavia alle tendenze moderne.
Scrisse sull'origine, la natura e i principî del diritto ecclesiastico (1756), sulle collezioni di diritto ecclesiastico anteriori a Graziano (1765), sul Decreto di Graziano (1764), e pubblicò un libro di ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] di organizzazione del lavoro; lo sviluppo delle scienze naturali; l’espansione della classe borghese e l’emergere e R. Pound; Ehrlich, in particolare, distinguendo il ‘diritto vivente’ dalla giurisprudenza concettuale, sostenne la tesi che la fonte ...
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Filosofo (Wrington, Somersetshire, 1632 - Oates, Essex, 1704), uno dei promotori dell'Illuminismo inglese ed europeo, il primo teorico del regime politico liberale, l'iniziatore dell'indirizzo critico [...] principio che l'uomo deve radicarsi nel mondo storico e naturale e organizzare la sua vita in questi limiti secondo conto gli esecutori della legge di natura e rassegnano questo diritto nelle mani della comunità, essendo per altro inteso che una ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] del diritto, l’intensificazione degli studi filologici contribuì a una completa riscoperta delle fonti di diritto romano, se non attraverso l’adozione della lingua da tutti parlata; era naturale dunque che l’U. latino volgesse verso l’U. volgare. ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] il termine stabilito per la durata ordinaria della legislatura. Il diritto di sciogliere la camera è sottoposto a un limite, che è che così dà veste giuridica al suo potere. Naturalmente queste deliberazioni hanno in gran parte una funzione del ...
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TRATTATO internazionale
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Anna Maria RATTI
Col nome di trattato, convenzione, dichiarazione, protocolli, accordi, patti, si indica genericamente ogni atto giuridico originato [...] tariffe convenzionali straniere. In tali accordi non è stabilito, naturalmente, alcun vincolo di tempo; il che sarebbe inconciliabile con l'altra parte contraente ha però, s'intende, diritto di far cessare gli effetti degli accordi stessi qualora ...
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SOCIETA Segrete
Marcel SIMON
Piero PIERI
Luigi RAGGI
SOCIETÀ Segrete - L'espressione "società segreta" può essere applicata a cose molto diverse. Una società è segreta, in senso stretto, quando essa [...] dell'Australia.
A poco a poco, per un'evoluzione naturale, i caratteri specifici della società segreta si accentuano. de l'antiquité à nos jours, Parigi 1933.
Diritto pubblico.
Nel diritto pubblico italiano (v. associazione) non è considerato come ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] nella Sapienza la cattedra di diritto civile, cangiata nel 1703 nell'altra di diritto canonico: della qual sua attività rinnovamento di cultura che caratterizza il tardo Seicento napoletano. E naturale altresì che, al contrario di ciò che è accaduto ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...