Bentham, Jeremy
Filosofo, giurista ed economista inglese (Londra 1748 - ivi 1832).
L’impegno civile e politico
Dopo aver studiato nel Collegio di Westminster, entrò nel Queen’s College di Oxford (1763) [...] , or the science of morality (trad. it. Deontologia), compilata dai discepoli sui suoi appunti.
La critica del dirittonaturale
B. sferra un feroce attacco contro le concezioni giusnaturalistiche in un testo intitolato Anarchical fallacies, being an ...
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Leviatano
Cosimo Perrotta
È il grande mostro di cui più volte parla la Bibbia. T. Hobbes chiamò così lo Stato politico (Leviathan, 1651), a significare il carattere di un dio mortale che domina i comportamenti [...] non è imposto dal carattere sacro del potere; esso è frutto di una libera rinuncia delle persone ai propri dirittinaturali, eccetto il diritto all’esistenza. Questa rinuncia è fatta non per dovere morale, imposto dall’alto o dalla propria coscienza ...
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Filosofo (214-129 a.C.). Scolarca dell’Accademia platonica (precisamente la Nuova Accademia), fu uno dei maggiori filosofi del suo tempo. Essendosi limitato all’insegnamento orale, le sue dottrine gli [...] molti aspetti possono essere considerate un’anticipazione del moderno positivismo giuridico. C. dimostra infatti che non esiste un dirittonaturale; che le nozioni di giusto e ingiusto sono variabili non solo da città a città, ma nella stessa città ...
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Il complesso dei beni, mobili o immobili, che una persona (fisica o giuridica) possiede.
DirittoDiritto civile
Nell’accezione giuridica, che riprende quella del diritto giustinianeo, l’insieme di tutti [...] principio è stato quindi accolto nella Convenzione di Montego Bay sul diritto del mare del 1982, in base alla quale esso si nella Convenzione UNESCO del 1972 sul p. culturale e naturale mondiale, volta a istituire una forma di cooperazione e ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] il modo e la direzione e l'ambito di delimitazione dei diritti del proprietario non sono una invenzione del legislatore o della dottrina, ma sono l'effetto di una naturale evoluzione dell'esperienza giuridica e della coscienza sociale.
Nel nuovo ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] uno dei maestri del pragmatismo e insieme dello storicismo: ha dato il colpo di grazia al "diritto di natura" e alle "leggi naturali" dell'economia classica, proclamando che non vi sono categorie assolute e leggi eterne, ma soltanto prodotti storici ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] libertà sovrana dell'individuo, ricorsero al patto per giustificare da un lato giuridicamente la rinunzia dell'individuo ai suoi dirittinaturali, per creare dall'altro con lo stato le condizioni di una nuova libertà, quella giuridica, in luogo della ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] , la più importante e anche, per noi moderni, la più impressionante, è costituita dalla teoria del diritto per natura (non si confonda col "dirittonaturale" che è altra cosa), che Platone fa esporre da Trasimaco nel libro della Repubblica e da ...
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PENA
Agostino TESTO
Felice BATTAGLIA Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ottorino VANNINI
Raffaele CORSO
. Filosofia. - La determinazione filosofica della "pena" implica il chiarimento di due questioni connesse: [...] fu sempre anche intesa come espiazione dinnanzi a Dio.
Su un piano relativo si svolge la teoria della scuola del dirittonaturale, attraverso U. Grozio, J. Hobbes, Pufendorf, Thomasius. Per quest'ultimo, che la scuola conclude, fine della pena è l ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] Occidente aveva appreso da esso. La scuola storica, all'inizio dell'Ottocento, aveva distrutto l'idea di un dirittonaturale eterno: sembrava ora che tale sorte attendesse anche la legge morale. Questo conflitto, tra bisogno dell'assoluto e coscienza ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...