Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le aristocrazie
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’aristocrazia altomedievale è collegata alla funzione svolta e al [...] che si distinguono dai servi principalmente per il diritto/dovere di prestare servizio militare nell’esercito regio, medio-renane, nominato da Carlo Magno al posto del duca longobardo Rotgaudo (morto nel 776), promotore di una drammatica sollevazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo Stato della Chiesa
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La costruzione e l’organizzazione di questa nuova realtà territoriale [...] Senigallia e Ancona), ed esteso a gran parte del ducato longobardo di Spoleto, il complesso territoriale si presenta piuttosto disarticolato in grado di fornire una giustificazione ai vantati diritti di dominio territoriale da parte dei pontefici. Il ...
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Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] appartenne successivamente a Odoacre e a Teodorico, a Bisanzio e ai longobardi, ai Carolingi e al Sacro romano impero. Nel 1027 si contessa del Tirolo, cedette i suoi territori e i suoi diritti a Rodolfo IV d’Asburgo: così il principato di Trento ...
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Gregorio I (G. Magno)
Simonetta Saffiotti Bernardi
Pontefice romano, di famiglia di ceto senatorio; nacque intorno al 540 da Gordiano ‛ regionarius ' e da Silvia, appartenente, sembra, alla ‛ gens Anicia [...] allo studio delle arti liberali, quindi a quello del diritto, come risulta dalla sua esperienza politica e amministrativa; a far stipulare una breve tregua fra Bizantini e Longobardi. Contemporaneamente si dedicò con serio impegno ad attirare nell ...
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Anglosassoni
Sergio Parmentola
Le antiche popolazioni germaniche
Nel 5° secolo i popoli germanici degli Angli, Sassoni, Frisoni e Iuti abbandonarono l'Europa continentale e si stanziarono nell'isola [...]
Il termine anglosassoni fu coniato nell'8° secolo dallo storico longobardo Paolo Diacono, che unì il nome di due popoli germanici autorità assoluta su moglie, figli e servi. Il diritto popolare (folcriht) prevedeva inizialmente la faida (cioè la ...
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(lat. Baiuvarii) Popolo germanico, menzionato per la prima volta dallo storico Giordane intorno al 540. Forse discendenti dai Marcomanni, i B. giunsero nell’odierna Baviera fra il 488 e il 526. L’insediamento [...] rapporti con i Longobardi. Sottomessi dai Franchi, che ne iniziarono la conversione al cristianesimo, ebbero un proprio duca fino all’anno 788, quando Carlomagno depose Tassilone III.
Legge dei B. Codice di diritto pubblico, penale e processuale ...
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matematica Funzione p. Funzione y=f(x) tale da rimanere inalterata se si cambia segno alla x, cioè tale che risulti f(−x)=f(x); esempio: y=xn con n pari (e ciò spiega la denominazione di funzione p.), [...] , costituiscono un insieme che ha la struttura algebrica di anello.
Storia
La persona che ha diritto di essere giudicata da persone del suo grado: nel Regno longobardo i servi del re, nella società feudale gli appartenenti alla stessa classe, e in ...
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Nel diritto medievale, convenzione, stretta con giuramento (f. firmata o iurata) tra colliberti e vicini, per regolare rapporti di comune interesse (colture delle terre, diritti e obblighi degli utenti), [...] anche prescindendo dalle leggi. Vi allude già l’Editto longobardo. ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] una diversa, efficace sintesi, cfr. P. Delogu, Il regno longobardo (in Storia d'Italia, i, Torino 1980). Giustamente G. visione semplificata della dialettica del potere e della dialettica del diritto in Italia" (Il problema del potere e del regno, ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] , che concedeva la latinità, cioè trasformava in colonie di diritto latino, quei centri della regione oltre Po che già non scolpita poi sulla facciata della basilica di S. Zeno.
Venuti i Longobardi, Verona fu la sede di re Alboino che vi trovò la ...
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longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...
longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...