BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] (553-727). Nell'inverno fra il 727 e il 728 B. fu occupata dai Longobardi, che dalla fine del sec. 6° avevano posto il confine del loro regno poche di uomo di legge, addottorato in diritto civile e diritto canonico presso lo Studio bolognese.L'impegno ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] preferenza ormai di tutti gli altri optimates dell'ex regno longobardo, in circostanze che, altre volte, avevano visto l' ad Arnolfo, che, ormai deciso a far valere i suoi diritti di successore di Carlo il Grosso, si affacciava minacciosamente dalla ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] dei primi posti. Il capitolare del 715 del re longobardo Liutprando elenca tutti i porti del regno in cui ., p. 30; Henri Muchard, Le sel de mer dans le monde, tesi di diritto e scienze economiche, Montpellier 1968, p. 26.
15. J.-C. Hocquet, Die ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] en général, et du Pape en particulier, Paris 1994.
C. Longobardo, Karol alle crociate. Il Vaticano e la nuova epoca, Roma 1994 di Giovanni Paolo II. Verso un nuovo modello?, "Quaderni di Diritto e Politica Ecclesiastica", 1999, nr. 1, pp. 23-35. ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] i problemi connessi al più importante monumento di B. dell'età longobarda, il monastero di S. Salvatore (poi di S. Giulia), 95, 1894, pp. 247-301; A. Lattes, Il diritto consuetudinario delle città lombarde, con una appendice di testi inediti, ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] iconografico è rappresentato dalla c. 'a corsa', presente in un rilievo longobardo del sec. 8°, nel portico della cattedrale di Civita Castellana. di Bedford - ne ha fatto a buon diritto uno dei più ragguardevoli monumenti della miniatura francese ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 1982). Esso si riferisce a un piccolo monastero longobardo retto da un monaco greco, mentre il tesoro italo-greca e confini dell'impero romano, in Popoli e spazio romano tra diritto e profezia, in Da Roma alla Terza Roma, "Atti del III Seminario ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] ho da dire la verità» (Breve de inquisitione, Siena 715 [Codice diplomatico longobardo, a cura di L. Schiapparelli, I, Roma, Tipografia del Senato, vita pubblica (dall’amministrazione all’economia al diritto) e quella scientifica e tecnica, e si ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] che nelle restanti parti dell’Impero, con la discesa dei Longobardi (593 d.C.). All’avvento di questo popolo è stata 15, pp. 325-340.
Fiorelli, Pietro (1994), La lingua del diritto e dell’amministrazione, in Serianni & Trifone 1993-1994, vol. 2 ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] Alla nascita del monastero diede il suo consenso anche il re longobardo Agilulfo che, sebbene ariano, non ne contrastò la fondazione a territori padani, dove i monaci di Bobbio godevano anche del diritto di libera navigazione sul Po e sul Ticino.
L' ...
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longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...
longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...