Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] di natura religiosa e non politica, cosicché egli potesse assurgere a simbolo dell'unità islamica. Kawākibī elenca infine i motivi della superiorità degli Arabi e del loro diritto al califfato.
Le motivazioni di Kawākibī possono essere - e sono state ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] sovranità imperiale di tradizione romano-bizantina alla monarchia assoluta moderna di diritto divino, dalla indistinta comunità confessionale-civile di stampo islamico alla struttura magico-sacrale delle monarchie estremo-orientali. Nella nazione ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] non africane e alle influenze delle culture araba e islamica, gli africanisti mettevano ora l'accento anche sul generale A. K. Mayanja in occasione di una conferenza sul diritto pubblico - in Uganda abbiamo messo in atto un tipo di democrazia ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] si è assistito a una fioritura di movimenti di riforma per i diritti delle donne, delle minoranze, dei disabili e dei non nati, di fondamentalismo religioso che si sono affermate nel mondo islamico, nonché in quelli cristiano ed ebraico. Il fatto che ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] , ha aperto davanti agli uomini, i quali non possono deviare da essa senza commettere un inescusabile peccato. Nell'Islam, diritto e religione sono indistinguibili, talché la scienza giuridica, essendo lo studio e la conoscenza della Legge divina, è ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] rapporto fra religione e politica possa, nei contesti islamici, prendere una forma che abbia qualcosa a che nel 2002 – è l’evoluzione del tribunale di Norimberga (1945), del diritto umanitario di Ginevra (1949, e Protocolli del 1977) e dei tribunali ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] con il monopolio della forza e il dominio del diritto all'interno di ciascuno Stato. Gli studi strategici sono Tucidide, Vegezio, Ibn Taimiyyah, padre del moderno fondamentalismo islamico, il tunisino Ibn Khaldūn, Machiavelli, tanto per citare ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] e del libero mercato e la tutela dei diritti umani sono stati considerati essenziali per legittimare la supremazia effetti limitati sulle reti; tutt'al più può convincere le masse islamiche che l'Occidente non si lascia intimidire e che quindi non ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] internazionali. A differenza di altre religioni, infatti, l'Islam ha, o è compatibile con, un forte impulso espansivo in fondo alle graduatorie mondiali delle libertà civili e dei diritti politici, battuti solo dal sottogruppo a maggioranza araba, nel ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] nella versione della scuola hanbalita, fondata dall'imam Aḥmad ibn Ḥanbal, 780-855), sicché il diritto penale si basa sul codice penale islamico (hudud). Le prime forme organizzate di polizia (v. Mawby, 1991) erano generalmente basate: a) su ...
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fatwa
fatwā 〈fàtuaa〉 s. f., arabo, invar. – Termine che indica genericam. un responso giuridico su questioni riguardanti il diritto islamico o pratiche di culto; la parola ha avuto notorietà in Italia per l’uso restrittivo con cui è stata...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...