Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] di atti eversivi e terroristici susseguitisi dal 2000, ma anche a svolte istituzionali: dal 1994 la legge islamica è diventata fonte del diritto yemenita. I violenti conflitti tra il governo e gruppi ribelli sciiti zaiditi scoppiati nel 2004 nel Nord ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] Carta nazionale varata nel 1991 riaffermò il ruolo dell’Islam tra i fondamenti della legislazione e dell’identità nazionale e che ribadiva il riconoscimento da parte di Amman dei diritti palestinesi su Gerusalemme Est.
Sul piano interno proseguì la ...
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(arabo Bairūt) Città capitale del Libano (2.385.271 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (18 km2). Giace sulla costa levantina, su un promontorio con il quale termina un contrafforte del monte [...] Diodoto Trifone, fu riedificata dai Romani e divenne colonia romana con diritto italico (15 a.C.). Dopo la conquista araba (635), nel (661-750) fu uno dei centri principali dell’Impero islamico, ma decadde nel sec. 10°. Conquistata dai crociati ( ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] , dove fu spesso in vigore la legge marziale. Nel frattempo la T. aprì al mondo islamico, di cui si ritenne parte indivisibile; sostenne i diritti dei Palestinesi e riconobbe lo stato palestinese proclamato nel novembre 1988.
Allo scadere del mandato ...
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Mauritania
(XXII, p. 612; App. III, ii, p. 48; IV, ii, p. 419;V, iii, p. 364)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Stime delle organizzazioni internazionali indicano che [...] il boicottaggio dell'opposizione, il 73,8% degli aventi diritto al voto.
La vittoria di Taya segnava il successo di , il quale, con un'iniziativa inusuale per uno Stato islamico, inseriva tre donne nel suo nuovo gabinetto. La sostanziale ...
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Russia
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
'
(XXX, p. 264; App. II, ii, p. 756; III, ii, p. 638; V, iv, p. 587; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. [...] e dunque più esposti alle spinte del fondamentalismo islamico provenienti dall'Iran e dall'Afghānistān.
Particolarmente trattati con i quali veniva loro riconosciuto un certo numero di diritti, concernenti in primo luogo la proprietà del suolo e del ...
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Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato insulare dell'Europa occidentale. Nei primi anni del 21° sec., il Regno Unito continuava a presentarsi [...] necessità di un'azione energica per sconfiggere il terrorismo islamico. Il premier, inoltre, s'impegnò per l norme approvate nel 2001 discriminatorie e contrastanti con il rispetto dei diritti umani. Nel febbraio 2005, infatti, il governo presentò una ...
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Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
L'A. muove i primi passi nel nuovo millennio con un pesante fardello d'instabilità politica, che in molte zone intralcia lo sviluppo e la crescita civile. [...] amnistie sono stati respinti a più riprese dal movimento fondamentalista islamico, o nel Sudan, dove stenta a reggere la tregua si colloca il Marocco, nel quale le recenti modifiche al diritto di famiglia hanno posto le condizioni per una svolta nella ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] . Quanto al rapporto tra religione e legislazione, l'articolo 2 definiva l'Islam come religione ufficiale dello Stato e come una (ma non l'unica) fonte fondamentale del diritto; una forma di compromesso che, se in apparenza conciliava le divergenti ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ai monumenti normanni di Palermo, e l'oriente islamico trionfa nell'altissima copertura plumbea aggiunta nel sec. fosse riuscita a ottenere la proprietà di una parte del porto e dei diritti percepiti sopra di esso: così a S. Giovanni d'Acri, così a ...
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fatwa
fatwā 〈fàtuaa〉 s. f., arabo, invar. – Termine che indica genericam. un responso giuridico su questioni riguardanti il diritto islamico o pratiche di culto; la parola ha avuto notorietà in Italia per l’uso restrittivo con cui è stata...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...