La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] sugli strumenti musicali e sulle forme di composizione del mondo islamico. Benché non possano essere considerati del tutto affidabili, i eccellenza dei testi aristotelici, operò sia nel campo del diritto sia in quello della medicina; oltre a redigere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le condizioni che consentono la progressiva indipendenza di tutte le colonie europee [...] . L’accusa al colonialismo di essere lesivo dei diritti umani è formulata da una parte minoritaria dell’opinione ’Africa del Nord, coesa dal riferimento comune alla religione islamica – non avevano alcuna tradizione nazionale, né era possibile che ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] interno ligneo. L'anonima divinità, in tal caso, avrebbe ben diritto all'epiteto di chalkìoikos.
Necropoli. - Oltre ai tipi più strozza il leone.
f) Periodi tardo-romano, proto-bizantino e proto-islamico (IV-XI sec. d. C.). - Gli scavi e le ricerche ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] con tutta evidenza. Quanto alla terza, alla fine della sua esposizione, al-Fārābī presenta sì due scienze arabo-islamiche ‒ il diritto e la teologia ‒ ma le priva del loro tradizionale prestigio: fiqh e kalām sono infatti ricondotti alla scienza ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] alto' e cercano attraverso lo Stato di ricondurre le società all'islamismo, al giudaismo o al cristianesimo, applicando leggi e norme modellate su sfera privata impedendole di informare di sé il diritto e la politica. Il loro ambito di intervento ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] religiose, anche prima della conquista araba e della diffusione dell’islamismo: culti pagani di divinità locali, dei universali come Mitra, imperiale e accanto al diritto romano ogni regione manteneva i suoi usi, il suo diritto, la sua lingua e ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] prestigioso collegio Capranica, e nel 1949 conseguì la laurea in diritto canonico con una tesi dedicata a Il concordato del 1851 tra , allorquando, in occasione del seminario sul dialogo islamico-cristiano svoltosi a Tripoli nel febbraio 1976, nella ...
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Libia ed ISIS alla luce delle risoluzioni ONU
Natalino Ronzitti
La situazione libica è caratterizzata da uno stato di anarchia in cui gruppi armati e governi locali si contendono il potere. Il Consiglio [...] di Assad, e nel 2014 ha assunto la denominazione di Stato Islamico (IS: Islamic State o Daesh nell’acronimo arabo), proclamando il richiesta del Governo di al-Sarraj. Il consenso dell’avente diritto, cioè dello Stato in cui le incursioni hanno luogo, ...
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Dialogo tra Corti in materia di immigrazione
Lina Panella
L’applicazione delle norme dell’Unione europea in materia di immigrazione, basate sul principio della fiducia reciproca tra gli Stati membri [...] violenza interconfessionale nonché dell’avanzata dello Stato islamico, ampie zone del territorio sfuggono al . codice dei visti e degli artt. 4 e 18 della Carta dei diritti fondamentali. La richiesta di visti per motivi umanitari di breve durata (90 ...
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Ancora nuovi reati in materia di terrorismo
Riccardo Bertolesi
Dopo la drammatica escalation di attentati avvenuti nell’ultimo anno sul suolo europeo, il legislatore italiano è nuovamente intervenuto, [...] e in particolare al fenomeno dell’estremismo di matrice islamico-fondamentalistica. Così, a distanza di un solo Nuove norme in materia di terrorismo, in Libro dell’anno del Diritto 2016, Roma, 2016; Cavaliere, A., Considerazioni critiche intorno al ...
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fatwa
fatwā 〈fàtuaa〉 s. f., arabo, invar. – Termine che indica genericam. un responso giuridico su questioni riguardanti il diritto islamico o pratiche di culto; la parola ha avuto notorietà in Italia per l’uso restrittivo con cui è stata...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...