Vedi Sudan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Raggiunta l’indipendenza nel 1956 dal condominio anglo-egiziano, il Sudan è stato lacerato per buona parte della sua storia recente da una grande [...] di islamizzazione intrapresa nel 1983 dall’allora presidente Gaafar Muhammad al-Nimeiri, alcune pene corporali previste dalla sharia (dirittoislamico) sono state recepite nel codice penale. Dopo la salita al potere di Bashir la sharia divenne legge ...
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A quattro anni di distanza dall’inizio dell’Hirak, il moto di protesta popolare che nel 2019 ha portato alle dimissioni del presidente Abdelaziz Bouteflika, le richieste di riforma della popolazione sono [...] materiale da qualsiasi entità straniera.
L’Algeria si caratterizza per un sistema giuridico misto di diritto civile francese e dirittoislamico. Nonostante la presenza di una grande tradizione di associazionismo femminista e l’introduzione di due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'islam
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam è un insieme di credenze e ritualità ma, non secondariamente, anche [...] concesso un certo autonomo spazio interpretativo, seppur fortemente condizionato dalle altre due fonti del dirittoislamico. Nel campo della gestione concreta del dirittoislamico v’è spazio per i giurisperiti, o faqìh, alcuni dei quali (mùfti) sono ...
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SANTILLANA, David
Giorgio Levi Della Vida
Islamista, nato a Tunisi il 9 maggio 1855 da famiglia israelita di origine spagnola, morto a Roma il 12 marzo 1931. Studiò dapprima a Londra, poi giurisprudenza [...] un codice civile e commerciale (Tunisi 1899), che costituisce una completa e originale indagine storica e giuridica del dirittoislamico e, benché per il suo carattere di relazione ufficiale avesse, nel mondo scientifico, minore diffusione di quanta ...
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SNOUCK HURGRONJE, Christian
Islamista olandese, nato a Oosterhout l'8 febbraio 1857, morto a Leida il 26 giugno 1936. Studiò a Leida col De Goeje e a Strasburgo col Nöldeke, e dopo un soggiorno in Arabia [...] di concetto, talvolta in forma di recensioni, pose le basi dello studio scientifico del dirittoislamico; diede una sintesi felicissima della religione dell'Islām in conferenze tenute in America nel 1912 (Mohammedanism, 1916, in American Lectures on ...
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NALLINO, Carlo Alfonso
Islamista, nato a Torino il 16 febbraio 1872; studiò nella patria università, avendo a maestro I. Pizzi; fu professore di arabo nel R. Istituto orientale di Napoli dal 1894 al [...] 1913), giungendo ad abbracciare l'intero campo della civiltà arabo-islamica, dai primordî fino ai nostri giorni, e acquistando fama più recente di essi, Sul libro siro-romano e sul presunto diritto siriaco, in Studi in onore di P. Bonfante, I, Pavia ...
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sharia (propr. sari'a)
sharī‛a
(propr. šarī‛a) Traslitt. del termine arabo che, usato in origine per indicare la strada (per es., quella che conduce all’acqua), significa nel lessico islamico (e già [...] Legge, non elaborata dagli uomini, ma posta da Dio. È il diritto (fiqh, letteral. «comprensione») che «comprende» la sh., cioè vantaggio dell’uomo e della sua comunità; i precetti islamici sarebbero quindi razionali e fondamentalmente ‘miti’ (Corano, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] astronomia con Sayyid Šarīf; (3) Mawlānā Abū 'l-Fatḥ, che Sua Maestà ha conosciuto a Herat, è un esperto di dirittoislamico, ha composto [un trattato sul]la lettura dell'astrolabio e insegna solo quest'ultima materia" (ibidem, p. 246).
Dunque anche ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] o chi è portatore di investiture di carattere religioso: è usato in talune assemblee rette dal diritto canonico o dal dirittoislamico) né al 'principio di unanimità', tipico delle "conferenze" fra soggetti autonomi ed equiordinati. Quest'ultimo ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] , sia anche prevista da un testo normativo (si pensi alla regolamentazione delle abluzioni nel Corano, fonte primaria del dirittoislamico, o alla regolamentazione igienica di un ospedale). Riferita alle mani di un medico è, altresì, regola 'tecnica ...
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fatwa
fatwā 〈fàtuaa〉 s. f., arabo, invar. – Termine che indica genericam. un responso giuridico su questioni riguardanti il diritto islamico o pratiche di culto; la parola ha avuto notorietà in Italia per l’uso restrittivo con cui è stata...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...