Vedi Libia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fino al 2011 uno dei paesi più stabili di tutto l’arco mediorientale e nordafricano, a seguito delle rivolte innescatesi contro l’ex regime di Muammar [...] , negli ultimi due anni, le libertà civili e i diritti politici sono stati fortemente limitati da minacce, agguati personali e intimidazioni, perlopiù esercitate da radicali islamici, ma anche dalle milizie che gestiscono singole aree. Il maggior ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alto Medioevo è caratterizzato da un buon numero di trattati tecnici; in particolare, [...] applichi con cura e coscienzioso sforzo può per diritto ereditario ottenere grande perizia in qualunque mestiere. L più tardi il mulino a vento doveva venire a noi dall’Oriente islamico. Questo movimento di azione e reazione apre al pensiero un vasto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Gerusalemme e i feudi minori
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Regno di Gerusalemme, passato attraverso [...] atabeg di Damasco e di Mosul sta determinando, in tutto il mondo islamico del Vicino Oriente, paure e sospetti, inimicizie e gelosie: dal la decisione di affermare in modo esplicito il diritto dei papi a gestire direttamente il movimento crociato ...
Leggi Tutto
Vedi Sudan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Raggiunta l’indipendenza dal condominio anglo-egiziano nel 1956, il Sudan è stato lacerato per buona parte della sua storia recente dai conflitti [...] stato del 1989 il Sudan è governato dal regime autoritario e islamista del generale Omar al-Bashir, alla guida del National Islamic del contenzioso aperto con Khartoum sulla scarsa considerazione dei diritti umani. A complicare la questione vi è il ...
Leggi Tutto
Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] logotheta del Regno Andrea da Bari, la cui raccolta di diritto consuetudinario locale sarà completata da Sparano Chiurlìa da Bari (m Federico, tanto interessato ai rapporti con l'Oriente islamico: esso rimase lo strumento della vita mercantile di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del sionismo, avvenuta nell’Europa di fine Ottocento, è comprensibile [...] è anzitutto un popolo, una natio, che ha il diritto e il dovere di perseguire la propria autonoma fioritura in equiparazione di ogni forma di terrorismo armato (al Qaeda come Jihad islamica). Nel 2004 il decesso di Arafat apre spiragli di dialogo tra ...
Leggi Tutto
Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] Mosul e dell’Iraq nordoccidentale da parte del sedicente Stato Islamico (IS) nel giugno del 2014, una parte significativa dove la rivendicazione da parte della comunità locale del diritto alla riappropriazione dei terreni espropriati ai privati in età ...
Leggi Tutto
Vedi Albania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fin dal secondo dopoguerra, l’Albania è stata caratterizzata da un regime comunista di stampo stalinista, isolazionista e anti-revisionista. L’osservanza [...] un generale aumento degli utenti.
Per quanto riguarda i diritti civili e politici, il settore dell’informazione e organizzata e ai network di reclutamento salafiti e jihadisti dello Stato islamico nei Balcani per combattere in Iraq e in Siria. Per il ...
Leggi Tutto
Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] essenziali, il monopolio della violenza legittima, e con esso il diritto di stabilirne la legittimità.
Lo sviluppo ineguale ha finito col , l’ascesa dell’organizzazione terroristica dello Stato Islamico e la sempre più accesa rivalità tra Arabia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Shoah è un termine utilizzato per definire il genocidio perpetrato dai nazisti ai danni [...] è una figura unica e indivisa: in Occidente egli è dotato di diritti politici e civili e ha ridotto l’appartenenza etnico-religiosa a un ha prodotto l’insorgenza del fondamentalismo islamico quale progetto politico smaccatamente antioccidentale, che ...
Leggi Tutto
fatwa
fatwā 〈fàtuaa〉 s. f., arabo, invar. – Termine che indica genericam. un responso giuridico su questioni riguardanti il diritto islamico o pratiche di culto; la parola ha avuto notorietà in Italia per l’uso restrittivo con cui è stata...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...