Colonia ha significato originariamente quel nucleo di popolazione civile stabilitasi in territorio disabitato, o abitato da barbari o semibarbari, per coltivarlo e metterlo in valore e per avviare gl'indigeni [...] essere che lenta e graduale. Del primo modo si ha esempio nella cosiddetta islamizzazione del diritto, cioè nell'adattamento di norme di dirittoislamico a rapporti che, sebbene da questo non contemplati, si fanno apparire compresi entro la cerchia ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] annuo alla cassa dello stato musulmano. La condotta di M. verso queste oasi ebraiche divenne base delle norme di dirittoislamico riguardo alla proprietà fondraria nei paesi conquistati fuori d'Arabia e alla condizione giuridica dei sudditi ebrei e ...
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Parola araba che significa "appartenente alla gente della dhimmah", ossia alla gente munita d'un patto di protezione, e designa il non musulmano suddito dello stato islamico. Tale sudditanza è ammessa [...] . È tuttavia da notare che in Egitto nel 1354 fu imposto ai dhimmī di seguire nelle successioni il dirittoislamico, e che i sultani ottomani, capovolgendo le norme classiche, stabilirono che il ricorso dei dhimmī alle proprie autorità ecclesiastiche ...
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. Uno dei più rinomati scrittori siriaci del periodo di decadenza della letteratura siriaca, fecondissimo scrittore, filosofo peripatetico, teologo monofisita con tendenze conciliatorie, poligrafo ed enciclopedico, [...] teologo e filosofo musulmano al-Ġhazālī, travasando da quest'ultimo con leggerissime modificazioni molte disposizioni di dirittoislamico.
Dobbiamo a B. due importanti opere storiche: il Chronicum Syriacum e il Chronicum Ecclesiasticum. Il primo ...
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Cioè, in arabo e poi in tutte le lingue colte dei popoli musulmani, "sede dell'islamismo"; espressione tecnica del dirittoislamico, che designa il complesso dei paesi abitati da musulmani, concepiti, [...] alla realtà dei primi quattro secoli dopo Maometto, come un tutto governato da un unico monarca universale, il califfo (v.). Secondo il diritto pubblico e privato dell'islamismo, l'infedele non può avere autorità sul musulmano (v. dar al-Harb). ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] fonti, il qāḁī, il giudice, che fa applicare la legge secondo il diritto positivo. Le tre prerogative possono essere concentrate in una sola persona.
La prima conquista arabo-islamica, che va dalla morte di Maometto (632) alla fine del califfato ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] del pubblico, come fu esposto nel n. 3. Qui si tratterà di ciò che è diritto nel senso europeo. Ad ogni modo si tratta di diritto che l'islamismo concepisce non quale opera di legislazione ma come espressione della volontà divina, nota agli uomini ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] dei Somali è la musulmana di rito sciafeita. L'Islām si è sovrapposto all'antico paganesimo di cui rimangono ° 50′ lat. S. presso Casce Gugurdè, donde devia a SE., diritto su Ras Chiambone, così da includere le cinque isolette di Dicks Head, che ...
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Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La collocazione geografica della Grecia ha reso il paese una cerniera naturale tra l’Europa occidentale e il Vicino Oriente, rendendolo vulnerabile [...] all’istruzione in lingua turca e all’applicazione di alcuni princìpi di dirittoislamico da parte dei mufti in materia di diritto di famiglia. Viceversa, gli altri gruppi religiosi non ricevono fondi e alcune minoranze etniche e religiose rischiano ...
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Vedi Nigeria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2015
Con circa 150 milioni di abitanti la Repubblica Federale di Nigeria è il paese più popoloso dell’Africa. Ogni stato federato si divide in province, [...] Corte federale d’appello. A partire dal 1999 la decisione di alcuni stati del nord di introdurre il dirittoislamico (sharia) nell’ordinamento giuridico ha alimentato una tensione crescente su base etnico-religiosa, a pregiudizio diretto o indiretto ...
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fatwa
fatwā 〈fàtuaa〉 s. f., arabo, invar. – Termine che indica genericam. un responso giuridico su questioni riguardanti il diritto islamico o pratiche di culto; la parola ha avuto notorietà in Italia per l’uso restrittivo con cui è stata...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...