diplomazia
Insieme dei procedimenti attraverso i quali uno Stato mantiene le normali relazioni con altri soggetti di dirittointernazionale (Stati esteri e altri enti con personalità internazionale). [...] religiosa, si orienta verso la costituzione di un sistema di Stati in Europa, regolato dalla nascente dottrina del dirittointernazionale (jus gentium) espressa da A. Gentili e U. Grozio. I rapporti stabili tra le potenze e, in particolare ...
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ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] nell'università di Bologna il 22 marzo 1861, e fu incaricato, in seguito, di altri insegnamenti (fra cui quello di dirittointernazionale). Dal 1871 al 1874 fu rettore dell'università. Morì a Bologna il 28 luglio 1891.
Di vasta cultura storica ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] , sia che venga commesso in tempo di pace sia che venga commesso in tempo di guerra, è un crimine di dirittointernazionale che esse si impegnano a prevenire e a punire. 2) Nella seguente Convenzione, per genocidio si intende ciascuno degli atti ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] degli anni Novanta avevano indotto a preconizzare l'avvento di un nuovo ordine mondiale, fondato sul primato del dirittointernazionale e del multilateralismo.
Questa lettura si rivelò ben presto infondata. Il capitale di consenso di cui disponevano ...
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GASPAROTTO, Luigi
Arturo Codignola
Uomo politico, avvocato, nato a Sacile (Udine) il 31 maggio 1873. Fu eletto deputato alle legislature XXIV, XXV, XXVI, XXVII (1913-1929) e, nel 1946, all'assemblea [...] nazisti nel campo di Fossoli, il 22 giugno 1944
Ha pubblicato: Il principio di nazionalità nella socioloaa e nel dirittointernazionale, Torino 1898; Diario di un fante, Milano 1916; Rapsodie, Milano 1922; Sparvieri, Milano 1927; Aquile, Milano 1930 ...
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PRIGIONIA bellica
Adolfo MARESCA
La convenzione firmata a Ginevra il 27 luglio 1929 sul trattamento dei prigionieri di guerra (v. guerra, XVIII, p. 55) costituiva, sì, il frutto dell'esperienza della [...] guerra, questa doveva restare come un insieme di rapporti fra essi rigorosamente mantenuti nei limiti prestabiliti dal dirittointernazionale bellico. Tra tali limiti avrebbe dovuto inserirsi, con la convenzione del 1929, una più moderna ed organica ...
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NON BELLIGERANZA
Riccardo Monaco
. La fase iniziale della seconda Guerra mondiale ha visto nascere una nuova figura politica e giuridica, collocabile tra lo stato di guerra e quello di neutralità, denominata [...] giuridico si è discusso entro quali limiti la non belligeranza possa considerarsi lecita o meno secondo i principî del dirittointernazionale bellico.
Se lo stato si limita ad appoggiare diplomaticamente uno o più altri stati, oppure se, con la sua ...
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RHEE, Syngman
Uomo di stato coreano, nato il 26 aprile 1875 nella provincia di Whanghai. Ricevette una compiuta educazione di tipo cinese classico; entrato a studiare in una scuola metodista di Seul, [...] dal 1897 al 1904, passò poi negli S. U. A., dove studiò alla Harvard Univ. e a Princeton, laureandosi in dirittointernazionale. Ritornato in Corea, dopo l'annessione del suo paese al Giappone fu ardente irredentista e organizzò i sanguinosi moti del ...
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WHEATON, Henry
Diplomatico e giurista nordamericano nato a Providence (Rhode Island) il 27 novembre 1785, morto a Dorchester (Mass.) l'11 marzo 1848. Esercitò la professione d'avvocato dal 1807 al 1812 [...] col grado di ministro), nel 1847-1848 insegnante di dirittointernazionale all'università Harvard.
Scrisse varie opere di notevole rilievo, soprattutto nel campo del dirittointernazionale. Le più importanti tra queste sono: Elements of international ...
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POLITIS, Nikólaos G. (Πολίτης)
Diplomatico e giurista greco, nato nel 1872 a Corfù. Si addottorò in diritto a Parigi, e insegnò poi dirittointernazionale nelle università di Aix-en-Provence, Poitiers [...] nella commissione di arbitrato per l'incidente di Ual-Ual fra l'Italia e l'Etiopia.
Noto studioso di dirittointernazionale, il P. ha pubblicato, fra l'altro, La justice internationale (Parigi 1924) e Les nouvelles tendances du droit international ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...