SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] controllo democratico. Ciò che importa non è la proprietà di diritto dello stato, ma è l'effettiva disposizione della società sull e in tal senso si espresse infatti il IV Congresso dell'Internazionale di Mosca (5 novembre 192z); ma nel fatto, da un ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] , obbedendo alla missione del 'manifesto destino', per difendere il diritto dei popoli alla libertà e sostenere il trionfo del principio di nazionalità nella vita internazionale.
Il primo conflitto mondiale fu effettivamente l'apogeo del nazionalismo ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] della Werhmacht, che non si oppose al Kommissarbefehl (ordine riguardante i commissari politici sovietici), contrario al dirittointernazionale, accettando l'illegale fucilazione o soppressione di prigionieri di guerra russi; lo sterminio di Ebrei e ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...]
In primo luogo, le consultazioni popolari del 1797-98 e del 1848-70 sono procedure insieme di diritto pubblico e di dirittointernazionale che legittimano al contempo un potere personale, una realtà statual-territoriale e una legge fondamentale. Nel ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] delle scienze sociali e di altre discipline (filosofia, psicologia, ricerche sul comportamento, scienze economiche, dirittointernazionale, teologia, ecc.); infatti lo studio della guerriglia, nella molteplicità dei suoi aspetti, moventi, precedenti ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Repubblica; si giunse così ad una prima formulazione del principio di estradizione, fino ad allora sconosciuto al dirittointernazionale. Il granduca di Toscana, pur avendo accettato nel 1585 di collaborare, continuò a tollerare i fuorusciti nel ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] ’11 settembre 1882 dinanzi al corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, che in base ai principi di dirittointernazionale «non possono esercitarsi atti giurisdizionali se non precede l’occupazione del territorio. Ora è incontestabile che il ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] e poi nei ripetuti sforzi di delineare un profilo dei corretti rapporti tra le nazioni, muovendosi sul piano del dirittointernazionale attraverso l’opera non solo di uomini allora isolati comedon Luigi Sturzo, ma anche di studiosi dell’Università ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] su questa sua natura la necessità di avere con essa rapporti pattizi di natura simile a quelli fra stati nel dirittointernazionale (e questo erano i concordati). Avvertiva però anche che un regime di questo tipo tutelava non solo la Chiesa da ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , Prelezione del corso accademico dell’anno 1852, insegnato nella R. Università di Torino e Prelezione al corso di DirittoInternazionale Pubblico, Privato e Marittimo, pronunziata nella Università di Roma il 23 gennaio 1872, in Id., Saggi sulla ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...