BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] X-XII ed il sorgere dell'Universitas civium, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, II, Milano 1941, pp. 5-7 in Occidente nei secc. XI e XII. Atti della seconda settimana internazionale di studio (Mendola, 30 ag.- sett. 1962), Milano 1965 ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] civile: "Di alcune caratteristiche giuridiche del contratto della giurisdizione, dell'arbitrato, della conciliazione nei diritti intersindacali, interindividuali e internazionali"; e soprattutto S. Trentin, dal 1923 professore di istituzioni di ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] unione di fatto se non era ancora possibile quella di diritto. Nell'opuscolo Intorno a un Congresso europeo sulle cose Nell'aprile 1865 egli rappresentò il ministero al congresso internazionale di Suez e al ritorno redasse una Relazione... sullo ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] A. De Ambris, La storia di una "fuga", in L'Internazionale, (19 apr. 1913).
Nel luglio 1908 fu chiamato a s, e la nazione francese, che aveva dato al movimento operaio i "diritti dell'uomo" e I'"epopea della Comune", e si distinse tra i primi ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] T. La B., ferma nella difesa di "un principio e un diritto che riguarda tutti", da cui a suo parere dipendeva, a costo di della delegazione della C.G.d.L. a Londra al congresso dell'Internazionale sindacale. Al congresso di Livorno della C.G.d.L. (26 ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] nel 1925 e in seguito delegato del Perù all'Istituto internazionale di agricoltura, morì a Roma il 26 nov. 1938. aneddoti parlamentari, ibid. 1898; Il principio rappresentativo nel diritto costituzionale moderno, in Archivio giuridico, III (1907), pp ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] 2709).
Non erano formule di cortesia, perché la situazione internazionale era tale da indurre la Repubblica a mobilitare davvero ai danni della Repubblica, che invano chiedeva il diritto di perquisire le loro navi.
Il problema sabaudo tornò ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] Depretis; affermazione di completa autonomia dei comuni dal governo centrale; esposizione del programma dell'Internazionale; rivendicazione dei diritti del lavoro, con particolare riguardo al mondo operaio mantovano, ecc. Il periodico "imprende la ...
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PIATTOLI, Scipione
Raffaele Caldarelli
PIATTOLI, Scipione. – Nacque a Firenze il 10 novembre 1749 da Gaetano e da Anna Bacherini, entrambi pittori, come pure il fratello maggiore Giuseppe.
Entrato negli [...] nelle scuole dell’Ordine e poi, dopo la laurea in diritto a Firenze, fu docente di storia ecclesiastica e greco nell’ il 1791 e il 1792 la Polonia venne a trovarsi internazionalmente isolata, nonostante i tentativi diplomatici di Piattoli e i suoi ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] dove si laureò nel 1876, discutendo una tesi sul diritto costituzionale dal Medioevo all'Unità, data alle stampe con definizione dei rapporti tra Chiesa e Stato nei suoi risvolti internazionali e quello della libertà del papa. In particolare, nel ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...