Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] in Italia. Il punto di vista dei linguisti, in La lingua del diritto: difficoltà traduttive, applicazioni didattiche. Atti del I convegno internazionale (Milano, Centro linguistico dell’Università Bocconi, 5-6 ottobre 1995), a cura di L. Schena ...
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Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] Ionie non solo il veneziano ma anche l’italiano del diritto, tanto che nella Corfù britannica le leggi municipali furono , Svevi, Aragonesi, Castigliani e lo stesso Ordine internazionale dei Cavalieri non pensarono mai di cambiare la parlata ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] da essere ben presto sentiti come veri e propri internazionalismi (Sosnowski 2006: 59). Tra essi: bilancio (XV ’economia e della finanza, in Con felice esattezza. Economia e diritto tra lingua e letteratura, a cura di I. Domenighetti, Bellinzona ...
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Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] successivamente si recò a Bologna per laurearsi in diritto canonico, poi come abbreviatore apostolico presso la come lingua di cultura dal Trecento al Cinquecento. Atti del Convegno internazionale (Mantova, 18-20 ottobre 2001), a cura di A. Calzona ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] diritto, dell’agricoltura, o ancora della fisica quantistica, della biologia molecolare, del diritto commerciale in Alberti e la cultura del Quattrocento. Atti del Convegno internazionale del Comitato nazionale del VI centenario della nascita di Leon ...
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L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] anni recenti solo quella tedesca del Sud Tirolo, quella slovena e quella francese hanno goduto di specifici diritti in virtù di accordi internazionali seguiti alla caduta del fascismo e alla seconda guerra mondiale. L’art. 6 della Costituzione («La ...
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Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...] , 1665): l’informazione-aggiornamento della comunità internazionale dei dotti e la divulgazione delle più recenti scienze meno formalizzate, le cosiddette scienze molli, quali il diritto, l’economia o la linguistica, che intrattengono «rapporti più ...
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Il punto (o punto fermo) è il segno d’interpunzione dotato del valore demarcativo più forte tra quelli che fungono da marche di confine sintattico.
Serve per indicare una pausa forte (intendendo con pausa [...] punti e punto e virgola).
Il punto può dunque a buon diritto aspirare al titolo di «segno interpuntivo fondamentale, sia perché, e forme testuali. Atti del VII congresso della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana (Roma, 1-5 ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] a vivere a fianco delle lingue nazionali come lingua ufficiale e internazionale della Chiesa, della diplomazia e della scienza, e di una sec. a.C.), che segnarono il passaggio dal diritto consuetudinario orale, di tipo magico-sacrale, a quello ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] e utilizzazioni.
Diritto
Q. totale della prestazione di lavoro Espressione con cui si indicano i vari compiti aziendale, mentre si sono diffuse normative e definizioni divenute standard internazionali (in particolare, le norme ISO). In base a tali ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...