CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] 165-180, e Su alcune trasformazioni recenti del Fondo monetario internazionale, 1978, poi in Federico Caffè […], 2009, cit., molti premi Nobel – e promosse dal dipartimento di Economia e diritto dell’Università di Roma e dalla Banca d’Italia; molte ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] (e di cui sono prova alcuni scritti come Le relazioni internazionali dell'Italia e la questione d'Egitto, Torino 1882; La delle quali era contenuta nell'art. 22 che prevedeva il diritto di veto da parte delle congregazioni alla nomina di un ministro ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] divenendo proprietaria di terre in Friuli che davano diritto alla riscossione di scarsi tributi e al , Le fiabe teatrali di C. G., in Tutto è fiaba. Atti del Convegno internazionale di studio sulle fiabe, Milano 1980, pp. 169-182; N. Jonard, Le ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ricorrente di questo commento alla situazione politica internazionale è che la felicità dei popoli può II (1897), pp. 164 s.; A. Morelli, L'insegnamento del diritto costituzionale a Ferrara al tempo della Repubblica cisalpina, Venezia 1935, pp. 668 ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] salvo un lieve diritto di stallaggio, sulle merci introdotte nel porto e nella città e istituendo quindi il porto franco (1676). Nel 1692, nel contesto della guerra della lega d'Augusta, fu confermato il carattere internazionale delle franchigie, che ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] tra cui la Rivista contemporanea, Mondo illustrato e Il Diritto di Torino, con note drammatiche e letterarie; nel religions (discorso tenuto l'8 sett. 1900 al I Congresso internazionale di storia delle religioni, pubblicato in Actes du prémier Congrès ...
Leggi Tutto
STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] stato non è religione: la rispetta, ne tutela l’uso dei diritti esterni e pubblici. Per noi la nazione non è un ente almeno: L. S. nella storia d’Italia, Atti del Convegno internazionale di studi, Palermo-Caltagirone... 1971, a cura di G. De ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] duri e astiosi, ma il nuovo partito andava conquistando il diritto di cittadinanza. Ai fischi che lo avevano accolto a Pergine patriottismo dei giovanissimi anni e l'adesione al socialismo internazionalista e classista non c'è perciò nel B. ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] si convinse della liceità di «rispondere a una guerra che viola i diritti umani, viola anche quelle leggi di carattere internazionale che garantiscono alcuni diritti ai prigionieri. Un prigioniero non poteva essere ucciso. E quindi una verifica ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] 'abolizione della tassa sul macinato e l'estensione del diritto di voto. Il ministero non ebbe lunga vita: Hongrie, Paris 1923, ad Ind.;L.Salvatorelli, L'Italia nella politica internazionale dell'era bismarckiana, in Riv. stor. ital., XI, (1923 ...
Leggi Tutto
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...