Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] fra Stati sovrani disciplinata, come già notato, dal dirittointernazionale. Essa è basata su un trattato che ne ai rivolgimenti e ai cambiamenti di concezione del ruolo dei pubblici poteri, hanno inserito nelle loro costituzioni dopo il primo ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] permane la frusta come in Russia e Prussia. I lavori pubblici che Austria, Svizzera e alcuni paesi degli Stati Uniti facevano diritti e delle libertà fondamentali, varata dal Parlamento Europeo nel 1989. La mancanza nel dirittointernazionale ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] stati considerati negativamente dagli studiosi di dirittointernazionale, come già la accennata mancanza di scientificità dell'opera del B., il suo fermarsi su istituzioni che appartengono più al dirittopubblico dei singoli Stati che all'ordinamento ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] norme – tutt’altro che certe e sicure – del dirittointernazionale» (De Felice, pp. 562-563). Le ripercussioni positive stato. A fine ottobre il compositore spezzino Pietro Donato pubblicò L’Eccidio della Missione Tellini, poema dal linguaggio sacrale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] di Firenze, dove ricoprì la cattedra di dirittointernazionale.
Dopo la caduta del fascismo fu sottoposto delle relazioni umane nella formazione della classe dirigente economica e pubblica, segnando in ciò una continuità con il tema delle élites ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] di Mancini, titolare della cattedra di dirittointernazionale all'Università di Torino, l'autorizzazione ag. 1860; sulla sua nomina a consigliere del luogotenente per l'Istruzione pubblica cfr. Giornale officiale, 16 genn. 1861, e La Perseveranza, 25 ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] grazie alla sua conoscenza del dirittointernazionale e della storia del diritto costituzionale, dei trattati e I fratelli Poerio. Liriche e lettere inedite di Alessandro e C. P. pubblicate per la prima volta con un proemio e note da Achille Ugo Del ...
Leggi Tutto
Christopher Hein
Identikit del rifugiato
Quali sono, chi sono, dove vanno i migranti che bussano alle porte dell’Europa? L’attuale migrazione di massa ha posto la UE di fronte alla necessità di adottare [...] le cause del loro espatrio viene stabilita dal dirittointernazionale e dal diritto dell’Unione Europea, e quindi applicata in dell’Unione e di creare ulteriori tensioni nel dibattito pubblico e politico in molti Stati membri.
Impreparati all ...
Leggi Tutto
ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] .
L'A. era stato nominato professore di dirittopubblico e costituzionale nell'università di Bologna il 22 marzo 1861, e fu incaricato, in seguito, di altri insegnamenti (fra cui quello di dirittointernazionale). Dal 1871 al 1874 fu rettore dell ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] dai s. pubblici finali, l’uso prevalente in campo internazionale è quello di considerare tutte le spese per s. pubblici come spese cioè con denaro proprio. Sotto l’Impero la leva era un diritto del principe e avveniva per cura dei suoi legati e di ...
Leggi Tutto
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...