Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] dalle città suddite; ed anche in queste occasioni, in cui in teoria si sarebbe potuto far riferimento al dirittogiustinianeo, la pratica del foro li abituava a tener conto della particolare natura dei tribunali veneziani, interamente composti di ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] è infatti definito da Cicerone come " aequitas constituta iis qui eiusdem civitatis sunt ", Top. II 9). Nel dirittogiustinianeo, sotto l'impulso della nuova cultura ellenistico-cristiana, la nozione di aequitas è soggetta alla stessa trasformazione ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] scolpita, l'obligatio è costitutiva di uno specifico vinculum iuris; un vincolo che, dall'epoca arcaica fino al dirittogiustinianeo, svolgerà sempre e comunque una medesima funzione: stringere, legare o coartare la libertà del debitore con il fine ...
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Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] veneziana tanto diversa dalla dos romana? Pare che i primi accenni dello sviluppo futuro si possano intravedere già nel dirittogiustinianeo. Giustiniano non solo è stato il primo ad ammettere la validità della promessa verbale della dote, ma egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] romano viene usato come legge generale per colmare le lacune degli incompleti testi barbarici.
L’ausilio del dirittogiustinianeo si rivela indispensabile anche nella Curia romana per riorganizzare la Chiesa nelle sue fondamenta istituzionali e per ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] sarebbe stata favorita, dopo la nascita della monarchia normanna, dai rapporti tra la Sicilia e la Normandia, ove il dirittogiustinianeo era stato introdotto da monaci italiani già dalla metà del sec. XI (sui flussi di monaci dall'Italia del Nord ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] dottrina bulgariana e della riprovazione con cui viceversa voleva colpirsi quella dell'antagonista, che poteva apparire lesiva del dirittogiustinianeo nella sua versione autentica.
La verità è che in B. si identificò un modo d'intendere il testo ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] nominato l'autore: sarebbe ingiusto rimproverare al D. ciò che era l'usanza del tempo. Una buona conoscenza del dirittogiustinianeo appare evidente leggendo lo Speculum, nel quale il D. utilizza concetti e categorie romane come azioni di buona fede ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] rari ai nostri giorni, salvo per quanto riguarda il diritto di abitazione del coniuge superstite (v. § 11). «Chi ha il diritto d’uso di una cosa», dice l’art. 1021 c.c., riecheggiando il dirittogiustinianeo, «può servirsi di essa e, se è fruttifera ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] nelle cancellerie, nei tribunali" è indubbia, così come la loro funzione di tramite per la penetrazione nel Regno del dirittogiustinianeo (Romano, 1984, pp. 41 s.). Oltre che "uomini di cultura", non solo giuridica, con una qualificata presenza all ...
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traditio
〈tradìzzio〉 s. f., lat. – Termine equivalente all’ital. «consegna, trasmissione» (v. tradizione), ancora in uso nel linguaggio giur. per indicare un modo di acquisto di una cosa mobile, e quindi di trasmissione del possesso di una...
textura
s. f., lat. [der. di textus, part. pass. di texĕre «tessere»; propr. «tessitura»]. – 1. Nome dato, nel diritto romano, a un caso specifico di accessione che si verifica quando i fili da tessere, appartenenti a un proprietario, vengano...