GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] culti intorno alla novazione. La scelta di dedicarsi alla "ricostruzione dommatica del diritto comune" si collega all'esigenza metodologica di interpretare le fonti giustinianee "nel loro spirito, secondo i canoni critici che la scienza romanistica ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] , B. Albin, 1596), ampio commentario al IV libro del Codice giustinianeo, e alle edizioni della Naturalis auscultatio, del De coelo, del De rapporti con la Curia vescovile, inaugurò il suo corso di diritto solo il 16 ottobre 1602.
Nei sedici anni in ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] del 1554. le disponeva secondo l'ordine del codice giustinianeo. L'opera, dedicata a D. de Vargas, membro Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di M. ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] , accoglie solo alcuni frammenti d'un editto franco di Lotario dell'825, mentre grossa fonte per il diritto secolare è il diritto romano giustinianeo, in accordo con la politica "bizantina" degli ultimi anni del pontificato di Giovanni VIII. Non si ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] "Quae sit longa consuetudo" [8.52(53)] nel Codice giustinianeo, in Studia et documenta historiae et iuris, XVIII [1952], L. lasciò l'ateneo pavese per la cattedra di storia del diritto romano presso l'Università di Milano, dove rimase fino alla fine ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] vanno dai rinvenimenti pistoiesi e non (Glossa pistoiese al Codice giustinianeo, Torino 1885 [Mem. d. R. Acc. d. ), pp. 99-104; B. Paradisi, Gli studi di storia del diritto italiano, in Cinquant'anni di vita intellettuale ital., 1896-1946. Scritti in ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] alla legislazione agraria romana secondo il codice giustinianeo.
Questa operetta di chiarificazione giuridica offre il fu l'uomo di legge che metteva a fuoco dal punto di vista del diritto le polemiche più intricate.
Nel 1780 Pio VI, al quale il C. ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] semplice e chiaro, che svolge i principi del diritto civile, traendoli dal diritto naturale, e commenta le variazioni introdotte dalle norme medievali e venete ai disposti del codice giustinianeo: l'opera ebbe grande fortuna, anche fuori dello ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] del Digesto e la ripresa dello studio del diritto romano giustinianeo determinarono a Bologna la rinascita dell’insegnamento del diritto civile.
Un Pepone esperto di diritto – in via ipotetica identificabile con il nostro giurista – compare tra il ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] : nel 1776 vinse il concorso per la prima cattedra di istituzioni civili, nel 1777 passò a insegnare diritto del Regno e nel 1782 il codice giustinianeo. Sposò Vittoria Ciliberti, che gli diede undici figli. Nel 1783 pubblicò a Napoli un trattato in ...
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traditio
〈tradìzzio〉 s. f., lat. – Termine equivalente all’ital. «consegna, trasmissione» (v. tradizione), ancora in uso nel linguaggio giur. per indicare un modo di acquisto di una cosa mobile, e quindi di trasmissione del possesso di una...
textura
s. f., lat. [der. di textus, part. pass. di texĕre «tessere»; propr. «tessitura»]. – 1. Nome dato, nel diritto romano, a un caso specifico di accessione che si verifica quando i fili da tessere, appartenenti a un proprietario, vengano...