KRÜGER, Paul Wilhelm Anton
Edoardo Volterra
Giurista tedesco, nato a Berlino il 20 marzo 1840, morto a Bonn l'11 maggio 1926. Compì gli studî all'università di Berlino, entrò quindi nella magistratura. [...] Bonn.
Le sue opere pongono il suo nome a buon diritto fra quelli dei maggiori cultori della moderna scienza romanistica tedesca delle Istituzioni (Berlino 1867; 4ª ed., 1921), del Codice giustinianeo (Berlino 1873-77; 2ª ed., 1925), del Fragmentum de ...
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SOMMA Perugina (Summa Perusina)
Pier Silverio Leicht
Nella biblioteca del capitolo di Perugia è conservato un manoscritto che contiene un'epitome, ossia dei ristretti delle costituzioni dei primi otto [...] di quell'età d'intendere i testi giuridici teodosiani o giustinianei che erano loro inaccessibili per la difficoltà dello stile. tali travisamenti corrispondono alla formazione d'un nuovo diritto consuetudinario delle genti romane. Si ritiene che la ...
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TALELEO (Θαλέλαιος)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Professore di diritto dell'età di Giustiniano, probabilmente nella scuola di Berito. Appena fu pubblicata nel 529 la prima edizione del Codice giustinianeo, [...] anche per i loro riferimenti alle divergenze di opinioni che esistevano fra i giuristi postclassici anteriormente alla compilazione giustinianea.
Bibl.: J.-A.-B. Mortreuil, Histoire du droit byzantin, Parigi 1847, I, pp. 143 segg., 283 segg.; E ...
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LONGO, Carlo
Emilio Albertario
Giurista, nato il 3 settembre 1869 a Castrovillari, morto il 18 aprile 1938 in Roma. Professore di diritto romano nel 1903 a Messina, nel 1904 a Pavia, poi a Milano, insegnò [...] Bluhme sulla formazione delle Pandette. I suoi corsi di diritto romano sono pregevoli per le molte idee originali che 127 segg., 224 segg.; XV (1903), pagina 283; Il criterio giustinianeo della natura actionis, in Studi in onore di V. Scialoja, I, ...
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MÉRILLE, Edmond
Emilio Albertario
Giurista francese, nato a Troyes il 7 marzo 1579, morto a Bourges il 14 luglio 1647. Si addottorò a Tolosa, tenne la cattedra di diritto a Cahors e la lasciò nel 1612 [...] le diverse e contradittorie interpretazioni che il Cuiacio avrebbe dato di numerose leggi delle Pandette e del Codice giustinianeo, sostiene l'opportunità di non staccarsi dal manoscritto delle Pandette fiorentine, essendo questo il migliore da noi ...
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RIBBENTROP, Georg Julius
Emilio Albertario
Giurista, nato a Bremerlehe il 2 maggio 1798, morto a Gottinga il 13 aprile 1874. Studiò dal 1814 a Gottinga e a Berlino: doctor iuris a Gottinga nel 1819, [...] . Binder e particolarmente di P. Bonfante a dimostrarne l'assoluta inconsistenza, movendo da una più raffinata critica delle fonti del diritto romano giustinianeo.
Bibl.: E. Landsberg, Ribbentrop G. J., in Allgemeine deutsche Biographie, Lipsia 1889. ...
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MAYR, Robert von
Giurista e uomo politico, nato a Vienna il 13 settembre 1874, professore straordinario a Cernăuţi nel 1905, professore ordinario all'università tedesca di Praga nel 1909, e rettore di [...] d. Savigny-Stiftung für Rechtsgeschichte, scrisse con brillante sintesi una storia del diritto romano e curò l'edizione del vocabolario del Codice giustinianeo.
Opere principali: Entwickelung und Rückschläge in der Rechtsgeschichte (Praga 1909); Röm ...
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PIETRO da Fontaines
Enrico Besta
Giurista francese, del sec. XIII, già consigliere del parlamento del Vermandois ond'era nativo e poi chiamato a formare parte del consiglio regio. Sotto il titolo di [...] cure il principe ereditario) scrisse, tra il 1254 e il 1259, un vademecum per la pratica giudiziaria secondo le consuetudini del Vermandois e lo stile delle curie laiche, intessuto sulla trama del diritto romano e in specie del codice giustinianeo. ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] o dai primi del 13°, quando l'Europa occidentale, attraverso la diffusione universitaria del corpus iuris giustinianeo, tornò al diritto romano. Ammesso fin dai primi del Duecento in numerosi esempi di procedura giuridica laica, l'interrogatorio ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...]
Le cinte tardo-romane, infine, e il restauro giustinianeo di quella esterna, sono interamente in materiale reimpiegato, con del diritto civile. Invece l'altro gruppo delle leggi di Solone, ossia quelle del diritto sacro e del diritto costituzionale, ...
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traditio
〈tradìzzio〉 s. f., lat. – Termine equivalente all’ital. «consegna, trasmissione» (v. tradizione), ancora in uso nel linguaggio giur. per indicare un modo di acquisto di una cosa mobile, e quindi di trasmissione del possesso di una...
textura
s. f., lat. [der. di textus, part. pass. di texĕre «tessere»; propr. «tessitura»]. – 1. Nome dato, nel diritto romano, a un caso specifico di accessione che si verifica quando i fili da tessere, appartenenti a un proprietario, vengano...