CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] penale e addirittura il diritto di elezione, nei confronti del rettore e del vicerettore dello Studio, che peraltro le riforme introdotte nel 1579 dal Colonna intendevano affrancare dall'ingerenza dell'autorità ecclesiastica. Le notizie riferite dai ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] sostenere un grave conflitto ed un processo ecclesiastico con la Congregazione di Mantova, che perseguiva confratello Giovanni Stefano Facini. Nelle difficili controversie sul diritto divino dei vescovi nel novembre 1562 mandò ancora personalmente ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] altro senza costringere alcuno di loro alla scelta dello stato ecclesiastico: scelta pure ampiamente praticata dai giovani dei Durazzo, da solo (la legazione collegiale di ubbidienza aveva comunque diritto alla sala regia). Ma Innocenzo X era stato ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] 'ottobre dello stesso anno, il G. contrastò, senza successo, il conferimento alla Sapienza della cattedra di diritto pubblico ecclesiastico a Gioacchino Ventura, nelle cui opere egli scorgeva un eccessivo interesse per il pensiero politico francese ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] resignò il vescovato di Città di Castello, con riserva del diritto di regressione e di collazione dei benefici. Il 18 energia, richiamando il commissario pontificio all'osservanza della libertà ecclesiastica, fu tradotto a Roma, dove fu arrestato e ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] si trasferì quindi presso lo Studium di Bologna ove studiò diritto civile e canonico. Il 31 marzo 1419 chiese a .
Fonti e Bibl.: Genova, Archivio del Comune, A. Schiaffino, Annali ecclesiastici della Liguria (ms. del sec. XVIII), III, pp. 680 s.; ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] su di lui: studiò diritto, forse a Padova, se va identificato con lui quel Simone "de Bononia de Panormo", che risulta immatricolato nell'università di Padova come "scolare in dritto civile" il 19 giugno 1438.
Abbracciò lo stato ecclesiastico e il 30 ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] dei giureconsulti. Nel 1564 passò alla cattedra straordinaria di diritto civile che tenne fino al 1566, quando l'elevazione Curia romana. Trasferitosi a Roma, abbracciò lo stato ecclesiastico e nello stesso 1566 fu nominato abbreviatore delle lettere ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] il C. venne autorizzato a concedere in feudo alcuni diritti appartenenti alla Chiesa di Vercelli. Da tutti questi ormai provincia francese, furono obbligati a riconoscere nel campo ecclesiastico l'autorità di Clemente VII. Al fine poi di ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] del frate ferrarese, suscitò un largo interesse nel mondo ecclesiastico dell'epoca.
Il B., infatti, non indugia a chiesa dello Spirito Santo di Pistoia. In tale qualità, a pieno diritto, egli partecipò al sinodo di Pistoia, e all'apertura di esso, ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...