CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] nella loro qualità di amministratori dei sacramenti, e per diritto divino, in quanto Dio è supremo reggitore e padrone. 1737, nella sua residenza.
Fonti e Bibl.: P. Martini, Storia ecclesiastica di Sardegna, III, Cagliari 1841, pp. 89-95; P. Meloni ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] dottorale di Furtei, col compito di tutelare i diritti legali del capitolo cagliaritano, e lo compensava insieme di "larghe" pensioni.
I suoi impegni furono non solo d'indole legale ed ecclesiastica, ma anche, e sempre più strettamente, politici. Il ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] è nel ms. Landi n. 31 della Biblioteca Comunale di Piacenza, cc. 11r-13r). Intorno al 1446 era lettore di diritto canonico presso lo Studio di Siena. Come ricorda egli stesso nella dedicatoria del suo trattato De potestate summi pontificis, in questi ...
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CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] In qualità di suo uditore nel 1477 andò a Lucca per esaminare i libri contabili dell'amministrazione che Benedetto da Lucca aveva tenuto a Cento per conto della Chiesa e della mensa episcopale di Bologna. ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 1298 da Monte di Mannino. Entrato nell' Ordine domenicano tra il 1315 e il 1317, fece parte del convento di S. Maria Novella. L'8 giugno 1328 [...] Giovanni XXII lo nominò vescovo dell'Aquila, dove già insegnava diritto canonico; è ricordato nei capitoli provinciali tenuti a Orvieto ( vertenza con la Curia romana sui privilegi del foro ecclesiastico, e pare abbia lungamente sostenuto le tesi del ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] italiana, sostituendola al latino in questo suo insegnamento del diritto da lui indirizzato "ad uso de' suoi figliuoli". di educare quattro figli: Filippo, Ernesto (1728-1790, ecclesiastico, arciprete della cattedrale di Gallipoli e poi vescovo di ...
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GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] Le altre parti del trattato riguardano le questioni del diritto canonico sotto il profilo dottrinale e del suo avalla talune competenze sottratte al foro laico e deferite al foro ecclesiastico, e il G. ne prende atto da giurista, senza mostrarsi ...
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CARAVITA, Filippo
Salvatore Fodale
Nacque, probabilmente a Napoli, da Nicolò e da Giulia di Capua, ma se ne ignora la data.
Nel 1707, all'ingresso nel Regno napoletano delle truppe austriache, ricopriva [...] una riforma dei concorsi a cattedra con l'attribuzione del diritto di voto ai soli professori veramente competenti per affinità di di insegnamento, rivolta soprattutto a colpire l'insegnamento ecclesiastico. Si è supposto, ma senza alcun fondamento ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] o è comunque controverso l'esercizio del potere giurisdizionale secolare o ecclesiastico (es.: voce rebellis). Il fine dell'opera, concepita e delle opinioni dei più illustri maestri dell'età del diritto comune, in specie di Bartolo e di Baldo. Ciò ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] restaurazione.
Compiuti gli studi di diritto nell'università di Grenoble e addottoratosi in giurisprudenza, intraprese la carriera ordinario applicato alla sezione di giustizia, grazia ed affari ecclesiastici". Tra il 1831 e il 1837 l'A. partecipò ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...