PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] iniziativa di Enea Silvio Piccolomini, di intraprendere la carriera ecclesiastica (cfr. Bassi, 1894, pp. 399 s.; , Il «De Regno» di F. P., in Rivista internazionale di filosofia del diritto, XII (1932), pp. 716-738; F. Battaglia, P., F., in ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] zio Giuseppe Gallarati, vescovo di Lodi dal 1742), rinunziò con rogito 12 apr. 1767 ai diritti di maggiorascato per seguire la carriera ecclesiastica, riservandosi la sua quota libera di proprietà e una pensione di 6000 lire milanesi, portata nel ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] duca Francesco IV; nel 1825 cambiò questo insegnamento con quello di diritto canonico.
Sin dal 1820 il B. cominciò a tenere in periodici cattolici, l'Enciclopedia Ecclesiastica e Morale di Napoli, il Giornale Ecclesiastico di Roma, il Giornale degli ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] GCI), di cui nel 1920 divenne presidente regionale. Membro di diritto del consiglio generale, il 9 sett. 1922, in occasione camicie nere. Il C., coadiuvato da due assistenti ecclesiastici, diversi nella sensibilità pastorale, ma eguali nell'energica ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] una parte, rivendicavano infatti il diritto a eleggere il vescovo, diritto che i canonici della cattedrale invece Rigon, Le elezioni vescovili nel processo di sviluppo delle istituzioni ecclesiastiche a Padova tra XII e XIII secolo, in Mélanges de l ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] di simonia, al traffico quotidiano di bolle e indulgenze e di ogni sorta di dignità ecclesiastica. Del suo spregio più assoluto verso la santità del diritto canonico egli dette notizia con la debita insistenza, senza tralasciare ovviamente la sortita ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] interpretazioni canonistiche e giurisdizionali del teologo della Repubblica veneta sulla questione del foro ecclesiastico, dei benefici, dell'Indice e del diritto d'asilo, ribadendo la validità delle ragioni pontificie e sostenendo la necessità dell ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] III d'Este. L'E. figura fra le autorità civili ed ecclesiastiche che accolsero, il 27 giugno di quell'anno, Niccolò venuto ad Castiglioni. Lo stesso E. vi insegnò nei primi anni diritto canonico, esercitando però la sua opera principalmente sul piano ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] Silvestro di ser Nicolao, vescovo di Worcester, il diritto di patronato sul prestigioso decanato di S. Michele, eretto di quest'ultimo con il figlio del G., Silvestro, allora ecclesiastico e letterato di Curia. Silvestro a Roma era in dimestichezza ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] si dimostrò poi di assai maggior peso, era assai controverso il diritto degli Estensi sul feudo di San Cesario, sul quale da secoli avanzava pretese la giurisdizione ecclesiastica. Al momento, però, queste ragioni non valsero in alcuna misura, né ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...