BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] una delle figure più note in Vaticano, a contatto con ecclesiastici, con diplomatici, con giornalisti di tutto il mondo, e inglese, ispirata cioè dai fatti più che dalle idee, dal diritto più che dalla cosiddetta cultura" (G. De Luca, Pietro Gasparri ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] intervenire nella disciplina interna dei seminari e limitò l'uso del diritto di asilo e del foro ecclesiastico. Frappose ogni sorta d'ostacoli ai contatti diretti fra gli organismi ecclesiastici siciliani e la S. Sede. Insomma, capo della Chiesa era ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dell'Indice della Scienza, motivata soprattutto dalle proposte contenute nel libro II di un drastico ridimensionamento dei diritti del foro ecclesiastico e delle ricchezze del clero. In tutta l'opera, fin dalle prime pagine, spirava un sentimento di ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] la continuità con i suoi predecessori: i privilegi concessi da suo padre furono confermati, tutelati i diritti ereditari, anche ecclesiastici; corruzione e abusi furono eliminati, per quanto era possibile. A garanzia della continuità M. conservò i ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] 'indirizzo al re sul diritto dell'Italia a Roma capitale (V. P. Gastaldi, I democratici, 1976, p. 336). Fu promotore della legge sulla soppressione delle corporazioni religiose e sulla conversione dell'asse ecclesiastico (Storia del Parlamento..., V ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ", ma non in nome del principio prettamente giurisdizionalista dell'assunzione da parte dell'autorità statale dei diritti originali del laicato in ambito ecclesiastico. In proposito il B. faceva suo l'auspicio del Rosmini che la Chiesa si riordinasse ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di beni fra tutti gli italiani, e far cessare quella ineguaglianza di diritti, che mantiene miserabile e ignorante la più gran parte di loro" ( corporazioni religiose e la liquidazione dell'asse ecclesiastico in Roma, che aveva un riflesso ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] legato in Ungheria con il compito di farvi prevalere i diritti di Caroberto d'Angiò alla successione del suo parente Ladislao quello gravante su Lione fu sospeso per tre anni; gli ecclesiastici francesi che non avevano accolto l'invito di Bonifacio a ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] 'istruzione potesse rendere il popolo sempre più cosciente dei suoi diritti. L'A. dovette intervenire a richiamarli con ordine regio dei re. Inoltre i baroni, d'accordo col braccio ecclesiastico, si addossarono il pagamento di 80.000 scudi l'anno ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] laico" dei Dandolo di S. Luca (a parte l'Enrico "patriarca ecclesiastico") fu per lungo tempo Vitale, che però scomparve entro il 1175 ( disporre di un mezzo di scambio proprio); nel diritto (revisiona la Promissio de maleficiis di Orio Mastropietro; ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...