DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] romana e vi conseguì due lauree, la prima in diritto canonico e civile (22 luglio 1818) e la seconda in filosofia e teologia (25 sett. 1919): era perciò pronto ad affrontare la carriera ecclesiastica che si snodò secondo gli schemi collaudati di un ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] inseriti soprattutto nell'Apparatus.
La sua carriera ecclesiastica parte da Trani, dove fu fatto canonico del Vaticano 1976, pp. 35 s.; S. Ruggiero Mazzone, L'usura nel diritto canonico: G. da T., in Fatti e idee di storia economica nei secoli ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] di Lleida, dove sembra abbia studiato arti e diritto per poi frequentare un anno di teologia a Valencia proprietà della diocesi, con il potere di esercitare la giurisdizione ecclesiastica e civile (dal 5 maggio 1590 i suoi poteri furono estesi ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] di Aquileia in Istria, ove aveva il diritto di nominare il marchese. Prima di prendere possesso Annali del Friuli, VI, Udine 1868, pp. 105-158; O. Raynaldus, Annales ecclesiastici, a cura di A. Theiner, XXVII, Parisiis-Barri-Ducis 1874, pp. 91, 115 ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] 1500 l'I. pubblicò un bando che obbligava tutti i corsi, ecclesiastici e laici, residenti nello Stato della Chiesa ad alienare tutti i loro un conte, rettore o podestà di sua nomina e aveva diritto a riscuotere, nella festa di tutti i Santi, un censo ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] studi teologici non solo fra gli ecclesiastici, ma anche presso il laicato cattolico 177-194; Città di vita, V (1950), 3, pp. 344 ss.; Riv. intern. di filos. del diritto, s. 3, XXVII (1950), 3-4, pp. 601-607; G. Anichini, Cinquant'anni di vita della ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] 1396 aveva inoltre ottenuto, dopo aver rifiutato i benefici ecclesiastici dell'abbazia di S. Stefano, il priorato di S decretalium, Romae 1905, pp. 404 s.; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] Roma rispoge inasprendo il divieto di ricorrere a giudici laici in questioni ecclesiastiche. Il C. dovette intraprendere annose ed esasperanti dispute per salvaguardare il diritto pontificio di spoglio in Spagna, dal quale la Camera apostolica traeva ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] ristabilito l'obbedienza romana in Ravenna, la supremazia metropolitica sulle diocesi della sua provincia ecclesiastica, e quindi anche su Bologna, compresi i diritti di consacrazione e di obbedienza perpetua del vescovo. La disputa - come si deve ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] economica e sociale non poteva non effettuarsi ai danni della grande proprietà ecclesiastica, A. si destreggiò abilmente, curando i beni della Chiesa ambrosiana e tutelandone i diritti anche di fronte al potere regio quand'esso tendeva a violare più ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...