COLONNA, Agapito
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia, e di Gauterande de l'Isle-Jourdain, fu avviato alla carriera ecclesiastica al pari di [...] opportuno però notare che nel 1338 il C. era un ecclesiastico già affermato, per cui il Petrarca, che ricorda esplicitamente il tempo nella biblioteca del Petrarca contenevano opere di diritto canonico e civile. Il poeta osservava scherzosamente che ...
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GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] e frequentò lo Studio di Pisa, dove si addottorò in diritto canonico e civile, avviandosi poi alla carriera prelatizia. Visse sua nomina si pronunciarono, evidentemente, più di un ecclesiastico toscano presente a Roma; tra questi Pietro Strozzi, ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] Chiesa di Como le chiuse ed il ponte di Chiavenna con i diritti fiscali.
Dal testamento del 948, se autentico, risulta che ebbe Dio; e perciò, mentre vuole riformati i costumi degli ecclesiastici, secondo la disciplina del loro ufficio e del loro ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] Fonte Avellana, fu lettore di filosofia, teologia e diritto canonico, compito che esplicò anche nel monastero di XV(1940), pp. 145-173; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor. ecclesiastica..., v. Indice; Dictionn. de théol. cathol., II, p. 600; Dictionn. ...
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BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] Burali d'Arezzo e Annibale di Capua, dopo che era divenuto (1571) canonico del duomo. La vocazione allo stato ecclesiastico, come per molti altri laici della borghesia intellettuale di Napoli, era maturata in lui attraverso l'esercizio ascetico e ...
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BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] dal vescovo di Brescia Domenico De Dominicis, probabilmente perché questi intendeva rivendicare il suo diritto di nomina delle cariche ecclesiastiche diocesane contro le pretese di autonomia delle comunità. Poiché il Comune di Maderno insistette ...
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BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] a studi di diritto canonico e storia ecclesiastica. Divenuto nel 1723 canonico della cattedrale di Ceneda, pubblicò un'eccellente opera giuridica De aequitate, Venetiis 1728, che gli fece ottenere la seconda cattedra di diritto canonico all' ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] nella loro qualità di amministratori dei sacramenti, e per diritto divino, in quanto Dio è supremo reggitore e padrone. 1737, nella sua residenza.
Fonti e Bibl.: P. Martini, Storia ecclesiastica di Sardegna, III, Cagliari 1841, pp. 89-95; P. Meloni ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] dottorale di Furtei, col compito di tutelare i diritti legali del capitolo cagliaritano, e lo compensava insieme di "larghe" pensioni.
I suoi impegni furono non solo d'indole legale ed ecclesiastica, ma anche, e sempre più strettamente, politici. Il ...
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CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] In qualità di suo uditore nel 1477 andò a Lucca per esaminare i libri contabili dell'amministrazione che Benedetto da Lucca aveva tenuto a Cento per conto della Chiesa e della mensa episcopale di Bologna. ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...