Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] del più coerente intransigentismo e assertori accaniti del primato papale, il primo anche docente di istituzioni di dirittoecclesiastico alla Sapienza, il secondo arcivescovo di Ancira, fervente polemista di grande esperienza, vicario apostolico a ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] di un censo alla S. Sede; con i re di Svezia e di Scozia si dimostrò severo perché rispettavano troppo poco i dirittiecclesiastici; il re di Polonia gli sottomise il codice di leggi che stava per promulgare per averne il beneplacito. Nel 1164 elevò ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] suffraganei. Per guidare la sua azione organizzatrice, G. II diede a Bonifacio un libellum contenente norme di dirittoecclesiastico secondo la tradizione romana. Scrisse inoltre diverse lettere ai cristiani di Germania e di Turingia, invitandoli ad ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] stessa ragione sono stati respinti l'uno dopo l'altro, con una stessa motivazione ricorrente. Quand'anche il dirittoecclesiastico o secolare e la ragione umana fossero schierati dalla parte della separazione, quest'ultima non sarebbe attuabile; non ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] de Paris».
25 Molti particolari al riguardo in M. Morchella, I trattati di Zurigo e le corporazioni religiose lombarde, «Il dirittoecclesiastico», 109, 1998, pp. 538-572, il quale, però, non sembra conoscere l’origine gesuitica dell’articolo XVI del ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] Henning Böhmer, uno dei giuristi più noti nel panorama del Settecento tedesco, promotore dell’emancipazione del dirittoecclesiastico protestante rispetto al diritto canonico. D’altra parte, l’adozione dei testi di Böhmer è imposta dalla cattolica e ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] la possibilità di applicare oggi, in società 'post-tradizionali' aventi una Chiesa di Stato, l'antico dirittoecclesiastico contenuto nei testi canonici, in tutti i paesi fondati sulla tradizione Theravāda sono stati raggiunti compromessi con le ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] e le "follie" d'una questua d'amore, le vite di C. precisano tecniche pastorali, raccontando come il dirittoecclesiastico prevale sul potere della nascita, come la parola del prete trasforma ciò che Bossuet chiamerà la "Babilonia" milanese, e ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] 'a., incassata in modo da rendere il piano nuovamente uniforme, per evitare che il calice potesse rovesciarsi. Il dirittoecclesiastico definì in seguito questo tipo di a. quasi fixum.
In epoca paleocristiana e altomedievale ogni chiesa possedeva di ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] C. Minelli, Milano 1992, pp. 228-246).
Nel 1925 lo J. fu, con Ruffini, M. Falco e V. Del Giudice, docenti di dirittoecclesiastico, e con altri giuristi come P. Calamandrei, A. Levi, G. Chiovenda, E. Finzi, e S. Trentin, tra i firmatari del manifesto ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...