GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] comune. Cristo e gli apostoli godevano non solo di un diritto d'uso sui beni in loro possesso ma anche di del Vaticano 1983; per gli interventi di G. in materia di benefici ecclesiastici cfr. J. Brown, The "Declaratio" on John XXII's decree ...
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Giudizio in cassazione
Giorgio Costantino
Si segnala il nuovo sito della Corte. Si dà conto delle novità giurisprudenziali sul ruolo della Corte, sul significato delle riforme sopravvenute in relazione [...] del matrimonio accertato e dichiarato dal giudice ecclesiastico nell’”ordine canonico” nonostante la sussistenza di detta convivenza coniugale».
Alla base di questo principio di diritto, sebbene giustamente non menzionato nella motivazione, sembra ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] rivulis". E poiché il rispetto del diritto vigente nel Regno comportava necessariamente anche il riconoscimento e la tutela degli ordinamenti particolari ‒ il signorile, il feudale, l'ecclesiastico, il cittadino, quello spontaneamente maturato nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] 2001, 20052).
Il codice sancisce poi definitivamente l’unità del soggetto di diritto, costituito dal cittadino francese, e non più dal nobile, o dall’ecclesiastico, o dal borghese, a ciascuno dei quali si riferivano discipline civilistiche differenti ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] per i tentativi di rinnovamento in campo ecclesiastico e nei dibattiti sui problemi teologico-critici che pp. 385-391; V.E. Orlando, L. LUZZATTI, Luigi, in Riv. di diritto pubblico e della pubblica amministrazione in Italia, s. 2, XIX (1927), pp. 185 ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] dei suoi predecessori e salvaguardare il giusto e ben fondato diritto di ognuno" (Keller, 1994, p. 24), ma cambiò quegli stessi anni in Lombardia. Il successo del riordinamento ecclesiastico nel Meridione mostrava in modo più chiaro, rispetto ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] termini moderni, dell'elemento psicologico che lo sorregge: l'intenzione, nel diritto primitivo, non è affatto richiesta per fare di un atto una colpa . Nasce l'Inquisizione, come rimedio ecclesiastico contro le eresie e come rimedio temporale ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] gli studi, conseguendo a Padova nel 1552 il dottorato in diritto civile.
Il Caro lo diceva "gentiluomo molto raro e cortese consapevole delle difficoltà che la ostacolano, per la carenza di ecclesiastici validi (ibid., ff. 51v-52r).
Se la prima ...
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Angelo Lalli
Abstract
Viene esaminato il regime dei beni culturali, muovendo da una prospettiva storica. Sono esposte le nozioni giuridicamente rilevanti, la disciplina e l’organizzaione amministrativa [...] che si trovassero nelle chiese o in qualunque stabilimento ecclesiastico o secolare, in modo da consentirne la catalogazione; , Padova, 2006; Barbati, C.-Cammelli, M.-Sciullo, G., Diritto e gestione dei beni culturali, Bologna, 2011; Cammelli, M., a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] puntuale contrappunto; le pericolose immunità assicurate dal foro ecclesiastico e dalla possibilità di asilo nei luoghi sacri , Paolo Risi e il processo penale (1766), in Studi di storia del diritto, 3º vol., Milano 2001, pp. 419-519.
G.P. Massetto, ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...