Ecclesiastico e giurista italiano (Sezzadio, Acqui, 1875 - Roma 1954); sacerdote (1898), diresse gli Acta Sanctae Sedis (poi Apostolicae Sedis), insegnò nell'Ateneo lateranense ed esercitò varie funzioni [...] in Curia (Segretario della Congregazione del Concilio, 1930), cardinale nel 1946, fu membro delle commissioni per l'interpretazione del Codex Iuris Canonici e per la codificazione del diritto canonico orientale. ...
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Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] di attività del datore di lavoro, quest’ultimo ha il diritto di opzione per l’uso esclusivo, o non esclusivo, G. Klebe ecc.).
Religione
I. della Croce Nel linguaggio ecclesiastico, ritrovamento della Croce di Cristo, evento celebrato dalla Chiesa ...
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Diritto
Istituti di p. Organismi attivi in sede di applicazione della legislazione sociale e in particolare nel settore delle assicurazioni sociali. Attualmente disciplinati dalla l. 152/2001, sono considerati [...] temporale ed esercitato dai monarchi e dai loro viceré, il p. si concretizzava in una serie di diritti e di doveri degli Stati in materia ecclesiastica, che prevedevano, tra le altre cose, il controllo statale nella nomina dei vescovi, l’invio e il ...
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Ecclesiastico (Govone, Cuneo, 1898 - Città del Vaticano 1978); sacerdote nel 1923; prof. di diritto canonico alla Pontificia Univ. Lateranense, fu segretario della Commissione cardinalizia per l'interpretazione [...] Congregazione per la disciplina dei sacramenti (1965). Vescovo titolare di Satafi (1965), fu creato cardinale da Paolo VI nel 1969. Tra le sue pubblicazioni: Il pensiero giuridico di s. Girolamo (1937); Il diritto matrimoniale in s. Ambrogio (1940). ...
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Ecclesiastico (Modena 1579 - Roma 1664); entrato nel noviziato dei gesuiti a Roma (1598), ne uscì e successivamente si addottorò in diritto all'univ. di Macerata (1604). Stabilitosi a Roma, dedicò la sua [...] vita alla visita e all'assistenza dei carcerati; da quest'attività prese lo spunto per la sua opera di diritto penitenziario (e penale in genere) De visitatione carceratorum (1655). Amministratore dei beni della famiglia Barberini, nel 1622 fu ...
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Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] a quel modo che l’antidiritto è sempre un diritto contro un altro diritto.
Quale diritto, quale legge?
Se è vero che nel Grundnorm una verità rivelata, custodita e trasmessa dal magistero ecclesiastico; ci sono le ideologie politiche – diciamo, le ...
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Giurista (Acqui 1905 - Gravedona 1980); dal 1932 prof. univ., ha insegnato diritto internazionale nell'Università Cattolica di Milano. Fondò la rivista Diritto internazionale (1937) e fu presidente della [...] al 1980.
Opere principali: La guerra (1935); Diritto internazionale pubblico (1937); Diritto internazionale del lavoro (1938); Diritto internazionale ecclesiastico (1940); Diritto internazionale privato (1946); La nuova costituzione italiana (1948 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] più che un consiglio, perdendo di fatto, se non di diritto, il potere di governo; in esso Cesare introdusse un gran passò allo Stato nel 1873. È specializzata in studi ecclesiastici e storico-letterari; vi è conservata la miscellanea Santangelo ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] VIII, fu rinnovata la condanna contro concubinato ecclesiastico e simonia.
Il Concilio del 1022, sono attribuite le principali opere di sistemazione e di elaborazione del diritto longobardo-franco: il Liber papiensis, la Lombarda, l’Expositio ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] Savoia, finché nel 1387 il vescovo dovette riconoscere i diritti della città all’autogoverno. Ma quando la contea ginevrina Comuni di Friburgo e di Berna portò alla soppressione del principato ecclesiastico di G. (1533). Poco dopo, la propaganda di G ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...