DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] ci ha lasciato di sé lo mostra lettore nel secondo corso di istituzioni del diritto presso lo Studio di Napoli, nell'anno 1533-34, con la paga le insegne pontificali.
Quanto alla sua attività di ecclesiastico e di prelato, concorde è il giudizio dei ...
Leggi Tutto
GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] l'anatema contro la città per lesione dell'immunità ecclesiastica nei confronti di un omicida. La mediazione di G 362 s., 366, 404, 437, 444, 455 s.; F.C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Torino 1857, pp. 275 s.; M. Sarti - ...
Leggi Tutto
BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] , e si recò a Roma. Qui esercitò ancora l'avvocatura ecclesiastica, fu predicatore e confessore di monache, e si guadagnò l'amicizia ottenendo che agli Armeni cattolici fosse riconosciuto il diritto di frequentare le prediche in lingua armena e ...
Leggi Tutto
PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] un passo in avanti decisivo, sulla stessa strada del diritto e del servizio della monarchia. Ciò emerge a un favoriti dal potere civile anche per le loro carriere in campo ecclesiastico, come mostra l’esempio dello stesso Poderico.
Egli fu infatti ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] a Lucca un saggio che sosteneva la necessità di abolire il foro ecclesiastico, il C. manifestò a Roma la sua preoccupazione per il fatto controllare abusi e trasgressioni in una maggiore certezza del diritto.
La sua legazione si concluse il 7 nov. ...
Leggi Tutto
CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] Ravenna, una controversia relativa a un beneficio ecclesiastico. Poi per circa un quindicennio fu adoperato arrestati nel ducato.
Il Borsetti scrive che il C. insegnò nel 1552 diritto civile all'università; in uno studio del Pardi (1903) si legge (è ...
Leggi Tutto
CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] menzionò espressamente, tra tutti i suoi libri, quelli di diritto civile e canonico.
L'intensa attività pubblica svolta dal C due diplomatici veneziani, concesse però che il Tribunale ecclesiastico valutasse la possibilità di una revoca del privilegio ...
Leggi Tutto
FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] Due Sicilie, si rifiutò di accettare il diritto elettivo dei componenti del capitolo. In questa occasione Torino 1865) e avviò un'intensa collaborazione con l'Enciclopedia dell'Ecclesiastico (ibid. 1878), per la quale redasse voci di ampio respiro ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] a Napoli, dove si addottorò, poco più che ventenne, in diritto civile e canonico. Trasferitosi a Roma, pose le basi di una e i rapporti tra il potere civile e quello ecclesiastico, nei Paesi Bassi piuttosto orientati in favore del primo ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] primi anni della Restaurazione entrò nei circuiti riformistici dei circoli ecclesiastici di Roma. Nel 1818 aderì alla Pia unione dei sacerdoti della congregazione per l’Esame dei vescovi nel diritto canonico (1827) e sigillatore della Penitenzieria ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...