FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] pure ottenne in seguito altri non meno importanti benefici ecclesiastici, fu per tutta la vita chiamato "il pievano pagare all'arcidiocesi pisana, e nel 1507 gli conferì la laurea in diritto canonico e il titolo di conte palatino. Intanto dal 17 ott. ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] e, ancora giovanissimo, ottenne una cattedra nello Studio bolognese, dove lesse diritto dal 1553-54 al 1562-63 e poi ancora dal 1565-66 al in una fase così tesa dei rapporti tra potere ecclesiastico e potere civile. Le trattative, però, si ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] natura e diventar presso gli uomini lodevol cosa".
Continuati gli studi di diritto, il B. si laureò a Padova il 16 maggio 1730, ma, e l'amicizia di alcuni personaggi influenti nel mondo ecclesiastico (oltre il Colonna, il futuro patriarca di Venezia ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] i gesuiti il D. studiò grammatica e filosofia, poi diritto civile e canonico all'università di Napoli con Carlo Cito e nei salotti e nelle accademie con la partecipazione anche di ecclesiastici. Il Manuzzi era mosso da ragioni personali più che ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] a Napoli, dov'erano gli zii paterni Andrea, professore di diritto, e Francesco, ecclesiastico. Nel 1761 esordì come scrittore di storia e politica con il Discorso sopra la storia de' Regni di Napoli, e Sicilia. Per delucidare le mutazioni avvenute ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] dove partecipò all'elezione del pievano di Asciano (diritto riservato ai membri della "domus Gualandorum"). Forse ancor giacché il G. scelse di farsi seppellire presso un ente ecclesiastico cittadino diverso sia dal monastero di Ripa d'Arno, sia ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] era noto come "speziale" e aveva avviato alla carriera ecclesiastica due dei suoi figli: il primo, Domenico, era divenuto 1967, pp. 26, 28; N. Storti, La storia e il diritto della Dataria apostolica dalle origini ai nostri giorni, Napoli 1969, p. 168 ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] , 222-225; C. Violante, La pataria milanese e la riforma ecclesiastica, I, Le premesse (1045-1057), Roma 1955, pp. 6 Rabotti, Dai vertici dei poteri medievali: Ravenna e la sua Chiesa fra diritto e politica dal X al XIIIsecolo, ibid., pp. 141-143; O ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] punto di vista erano i giudizi encomiastici sul diritto romano e quelli negativi sul diritto longobardo che Petra formulava nel suo trattato. L CCXXXV era solo apparentemente in contrasto con l’immunità ecclesiastica (ibid., II, Ritus CCXXXV, n. 1, ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] Sapienza: qui si laureò il 16 dic. 1801 in diritto canonico e civile. Intanto, le relazioni familiari gli avevano Ss. Giovanni e Paolo di cui era stato titolare.
Alla carriera ecclesiastica si dedicò anche il nipote Luigi, nato il 3 marzo 1832 a ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...