BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Bartolonnea. Ancora dodicenne, studiava a Bologna umanità e poi diritto, conseguendo il dottorato. A Trieste si fece notare da della moglie, ma prima del 1490, abbracciò lo stato ecclesiastico. In quell'anno Federico III gli procurò il primo ...
Leggi Tutto
MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] di M., in cui sono elencati le numerose decime, i diritti di pascolo e di pescheria e tutti i beni fiscali originariamente , del 923 e relativi sempre alla gestione dei beni fondiari ed ecclesiastici della diocesi.
Non è noto se M. fosse già in Italia ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] di Roma, assai più voluminoso, contiene numerose lettere di vari personaggi ecclesiastici e laici, pubblicazioni, articoli, appunti di filosofia, storia, diritto, economia, nonché minute di lezioni universitarie. Queste carte abbracciano l'intero ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] di Pisa, invece, frequentò per cinque anni i corsi di diritto civile e canonico, laureandosi (non sappiamo quando). Il 29 apr il suo apostolato; comunque sia, il B., come altri ecclesiastici letterati o scienziati del suo tempo, non rifuggì dagli agi ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] e potere civile che potesse sottrarsi al controllo ecclesiastico. I metodi e la puntigliosità dell'atteggiamento vanno Napoli 1957, pp. 222, 231 s.; B. De Giovanni, Filosofia e diritto in F. D'Andrea, Milano 1958, passim; Silvino da Nadro, Sinodi ...
Leggi Tutto
DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] il D. possedesse una solida dottrina e una profonda conoscenza del diritto. Ben presto divenne uno dei più apprezzati e celebri uomini tutto a 3.000 ducati, di cui 2.000 degli stamenti ecclesiastico e militare, e 1.000 della città), a reclutare i ...
Leggi Tutto
CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] gran parte costruita sui rapporti con il mondo ecclesiastico e sulle esigenze della Camera apostolica.
La presenza cedeva a Tommaso del fu Fino, già socio dei Gallerani, diritti su parte di un deposito effettuato alcuni anni prima dai Chiarenti ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] da poco consacrato, convocò in S. Pietro gli ecclesiastici più importanti allora in Curia, una lista dei quali avendo lasciato scritto alcun testo letterario, il F. può a buon diritto essere annoverato tra gli umanisti che vissero a Roma al tempo di ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] ma parlando, null'altro dissi, se non che noi ecclesiastici dovevamo insinuare ai popoli la sommessione e la ubbidienza non per i prelati emigrati di ritornare nelle proprie sedi; il diritto per i vescovi di presiedere le opere pie della diocesi ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] in definitiva dalla concessione pontificia e rappresentandola invece come diritto proprio di ogni sovrano in armonia con l'originaria disciplina dei rapporti fra potere civile ed ecclesiastico; sia perché un rinnovato spirito religioso pervade le ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...