FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] storia dell'Impero, considerata insieme al diritto naturale e al diritto pubblico scuola di formazione del funzionario statale E. Gatz, Berlin 1990 pp. 111-118; C. Donati, Ecclesiastici e laici nel Trentino del Settecento (1748-1763), Roma 1975.
Sul ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] gli studi, conseguendo a Padova nel 1552 il dottorato in diritto civile.
Il Caro lo diceva "gentiluomo molto raro e cortese consapevole delle difficoltà che la ostacolano, per la carenza di ecclesiastici validi (ibid., ff. 51v-52r).
Se la prima ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] alla volontà di integrarsi nel tessuto sociale dell’Urbe.
Avviato alla carriera ecclesiastica, Camillo ricevette la tonsura il 17 settembre 1568. Studiò diritto, probabilmente a Perugia, e ottenne il dottorato in utroque iure all’Università ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] territori bizantini in Italia, ed anche sotto il profilo ecclesiastico si erano assicurati da più di un secolo l'autocefalia , dov'era diffuso dagli inizi del secolo. Vi figurava nel diritto una stella a sei punte circondata dal nome della città dov' ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] dai trattati con il pontefice, su tutte le elezioni ecclesiastiche all'interno del Regno (D'Alessandro, Enzensberger). Nel in quanto con l'accordo veniva riconosciuto dall'imperatore il diritto del sovrano a sedere al tavolo delle trattative. Lo ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] G., avrebbe riconosciuto il merito d'aver reso comuni "e la diritta maniera di filosofare, e la critica e la sodezza nelle sacre discipline la decadenza della vita e delle istituzioni ecclesiastiche, identificando però una vasta zona intermedia che ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...]
La condizione del rex siciliae, dominus di fronte agli ecclesiastici da lui investiti di feudi particolari, a sua volta . I loro vicariati imperiali e B. da Capua, in Studi di storia e diritto in onore di Arrigo Solmi, II, Milano 1941, pp. 13-54; E. ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] altro sostenuta a suo tempo, naturalmente in favore del diritto, da Lapo seniore (Epistola di Bernardo da Castiglionchio cum dignitate possis",alla propria sorte, costretto a vivere tra ecclesiastici, corrivi, a ogni vizio (lettera del dicembre 1437: ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] la supremazia di A. non tanto nell'ambito della gerarchia ecclesiastica, quanto nel gioco delle forze politiche: poiché con A. veniva definitivamente riconosciuto il diritto dell'arcivescovo milanese alla coronazione del re d'Italia, il cronista ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] filosofia con un frate francescano. Fu inizialmente destinato allo stato ecclesiastico, ma la famiglia mutò parere e ai primi di marzo anno seguente gli concesse una pensione annuale "sopra i diritti della Secreteria di Sicilia". Egli non riuscì, però ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...