CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] non persero comunque la loro funzione originaria e arrivarono perfino a essere lottizzati dai signori, laici o ecclesiastici, che ne detenevano i diritti.In alcuni casi inoltre, in particolare dal sec. 12°, il recinto che delimitava le chiese, i loro ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] per questo si può dire che le reliquie a diritto erano reputate dalla Chiesa, dai donatori e dai religieux au pays de Visé, cat., Visé 1988, pp. 91-200; Suppellettile ecclesiastica, a cura di B. Montevecchi, S. Vasco Rocca (Dizionari terminologici, 4 ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] civile e dei paratici, con propria torre e diritto di campana. Anche nei luoghi retti da signorie Settia, Santa Maria di Vezzolano. Una fondazione signorile nell'età della riforma ecclesiastica, in BSSS, CXCIV, 1975; F. Conti, G.M. Tabarelli, ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] tali virtù e ai nomi degli otto alberi della Terra Santa elencati nell'Ecclesiastico (24, 17-19; 22-23); S. Pietro assiso all'interno logiche, arti pratiche (economia, politica, diritto), arti meccaniche (comprese tecnologia, agricoltura, medicina ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Luca, titolo che, tra l'altro, gli conferiva il diritto di accettare allievi nel suo studio e di insegnare all' 71-77). Se il F. mirava a una commissione importante in campo ecclesiastico, l'ultima speranza era che si costruisse la facciata di S. ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] castelli del contado, sul ponte, sul porto e sul passaggio del Po a scapito dei diritti di altri enti ecclesiastici - nel 1162 con il vicario imperiale Barbavaria e con l'accordo del 1180 -, attivava una politica di controllo sulle strade commerciali ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] curò la nuova copertura in piombo del Pantheon, su cui aveva diritti il "Popolo Romano" (Tomei, 1938). Nel frattempo lavorò per di Pio V il D. ebbe anche commissioni di tipo ecclesiastico. Nel novembre 1568 iniziò un dormitorio per le monache del ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] 'altro con quella maritale, il tutto - come nei s. ecclesiastici - racchiuso nella navetta.Il tipo con il titolare in piedi, ; G.C. Bascapé, Sigillografia. Il sigillo nella diplomatica, nel diritto, nella storia, nell'arte, 2 voll., Milano 1969-1978; ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] sviluppo di grossi insediamenti di carattere urbano con diritto di mercato.
Le differenze tra le singole aree dell'U. medievale si evidenziano anche alla luce della topografia ecclesiastica. Gli insediamenti di ordini monastici erano più numerosi ...
Leggi Tutto
BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] opposizione dei nobili, Venceslao II non riuscì a codificare il diritto terriero, né a fondare un'università a Praga; nel 1300 a diffondere la cultura religiosa e a rafforzare il potere ecclesiastico: nel 993 Boleslao fondò il monastero di Břevnov e ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...