(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] C., organismo permanente con rappresentanti dei tre bracci delle Cortes (ecclesiastico, militare, popolare) con sede a Barcellona. La C. formò così una gelosa coscienza dei propri diritti e delle proprie ‘singolarità’ di fronte alle altre regioni ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] censimento del 14 d.C., con oltre 500 cittadini appartenenti di diritto, per l’elevatezza del reddito, all’ordine equestre, era la più bizantine (601). A lungo l’ordinamento amministrativo ed ecclesiastico della città rimase sconvolto; nel 7°-9° sec. ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] VIII, fu rinnovata la condanna contro concubinato ecclesiastico e simonia.
Il Concilio del 1022, sono attribuite le principali opere di sistemazione e di elaborazione del diritto longobardo-franco: il Liber papiensis, la Lombarda, l’Expositio ...
Leggi Tutto
(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] Savoia, finché nel 1387 il vescovo dovette riconoscere i diritti della città all’autogoverno. Ma quando la contea ginevrina Comuni di Friburgo e di Berna portò alla soppressione del principato ecclesiastico di G. (1533). Poco dopo, la propaganda di G ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] 1873) e dell'integrazione dei redditi dei titolari dei benefici ecclesiastici conservati, vescovi e parroci. Con la l. del a Milano.
Nonostante il canone 1283 del Codice di diritto canonico prescriva ai parroci di redigere un accurato inventario dei ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] castello e Varsavia divenne una città posta sotto la giurisdizione del diritto tedesco. Nel sec. XIV lo sviluppo di Varsavia, situata rappresentati con perfette composizioni polifoniche di carattere ecclesiastico. A questa prima serie di musicisti ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] trovava, poiché il suo possesso permetteva sia di far valere diritti propri sia di utilizzare la fortificazione per fare guerra e e le milizie e fra gli altri vi risiedevano ecclesiastici e castellani. Il podgrodzie ( suburbium) costituiva invece ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] del 1303 i Paleologhi riconobbero in effetti ai Genovesi il diritto di occupare una vasta area in quella regione, di edificarvi res il nuovo sistema di decorazione pittorica dell'organismo ecclesiastico che, elaborato nel corso della seconda metà del ...
Leggi Tutto
Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] e ne paga il prezzo. Il committente può riservarsi il diritto, spesso sancito da un regolare contratto, di specificare non è probabile che in alcuni casi l'intervento del committente ecclesiastico, educato in una scuola-cattedrale o in un monastero ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Verallo, caddero gli ostacoli frapposti dalla Signoria - che ancora una volta vedeva conculcati i suoi diritti di nomina ai benefici ecclesiastici del dominio - alla concessione del "possesso" della diocesi, che venne condizionata all'autorizzazione ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...