FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] nozione anacronistica per l'epoca, bensì di far trionfare un diritto contestato: il dirittodi F. al controllo dei grandi feudi parte dei Capetingi, quanto piuttosto un'esaltazione della resistenza del popolo dei franchi, discendenti dei troiani, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] a Siena per approdare come professore ordinario di filosofia del diritto nel 1940 a Padova. In quegli anni si avvicinò al movimento Giustizia e Libertà dando il suo contributo alla guerra diResistenza. Entrò nel Partito d’azione accettandone la ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] dirittodi sedere nel Consiglio nazionale, nel 1970) di dare a questo organismo - le cui attribuzioni erano di tipo consultivo, di studio e di dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. 1, 1969, pp. 9-77, passim; A ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] demani". La resistenzadi Palermo (vera dirittodi casa Savoia ad essere considerata dinastia nazionale grazie alla sua storia di concordia con i sudditi e ai suoi "otto secoli di fede intemerata, di alti concepimenti, di spiriti progressivi, di ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] coadiutore con dirittodi successione, ma l'abate di S. Zeno, Bartolomeo della Scala. Non sappiamo le ragioni di tale aveva fatto avere ai tre fratelli le disposizioni per la resistenza e si era affrettato a raggiungere in Milano Luchino Visconti ...
Leggi Tutto
CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] le libertà politiche e riconosciuto il dirittodi associazione e di sciopero, il C. tese ad sec. XX, Roma 1970, ad Indicem; A. Pellicani, Le organizzazioni diresistenza nel Consiglio superiore del lavoro (1903-1908), in Critica sociale, 5 ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] maggiore Giacoppo, furono ‘ammoniti’, ovvero privati in perpetuo del dirittodi ricoprire cariche pubbliche a Siena e nel contado. Scarse sono del popolo, gli esuli incontrarono una scarsa resistenza e riuscirono in breve tempo a prendere possesso ...
Leggi Tutto
Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] fine, il re Teoderico aveva riconosciuto i dirittidi Simmaco, appoggiando quest'ultimo contro la fazione laurenziana consacrazione a patriarca di Alessandria di un monofisita intransigente, Timoteo III. La ferma resistenza delle diocesi del Ponto ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] del signore di Bologna e suo successore designato, il B. otteneva insieme al padre il dirittodi "creare cavallieri II con il suo esercito marciava su Bologna, tentò di organizzare l'ultima resistenza. Come sul padre e sui fratelli, anche sul B ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] motu proprio, lo insigniva del titolo di barone dell'Aterno, con dirittodi trasmissione agli eredi.
In vista agrarie e nascita del fascismo in provincia di Teramo, in Rivista abruzzese di studi storici dal fascismo alla Resistenza, I (1980), n. 3, ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...