BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] Si addottorò nello Studio senese in diritto civile e canoniconel 1638 ed il 16 maggio di quello stesso anno fu accolto nel del resto istruzioni assai rigorose da parte di Filippo IV, per piegare la resistenza dei ribelli, non soltanto in difesa ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] cappellano gli aveva consentito di riaffacciarsi solo occasionalmente – e sempre con le resistenze dell’ordinariato militare – all ’autunno 1945 si iscrisse quindi alla facoltà didiritto canonico del Pontificio ateneo lateranense, soggiornando al ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] documenti attestanti concessioni imperiali e pontificie, donazioni di proprietà e dirittidi giurisdizione. Problemi particolari sorsero a proposito del castello di Aquilea, nella pieve di Sesto Moriano, che il nuovo regime intendeva distruggere ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] B. cercò invano di realizzare anche nella diocesi di Milano trovandosi di fronte alla resistenza dell'arcivescovo, , non sia opportuno proibire un breve che, nel difendere i diritti della Chiesa, potrebbe tutelare quelli della sovranità.
Tra il 1796 ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] dovuto rinunciare a proprietà e diritti che provenivano dall'Impero. I termini di questo preliminare, confermato da Leone Marsicano cardinale vescovo di Ostia, organizzò a Roma la resistenza contro Enrico V. Secondo il racconto di Pietro Diacono egli ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] immediata esecuzione. Tuttavia egli si scontrò nella resistenzadi alcuni ambienti cattolici che volevano sfruttare la si atteneva all'obbligo della residenza e interveniva nei dirittidi patronato delle abbazie benedettine. Nell'estate del 1655 il ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] resistenza. La notte del 5 marzo 1561 poté seguire tutti i momenti dell'esecuzione dello zio cardinale Carlo e fu preso da tale disperazione che, secondo una testimonianza contemporanea, "si volse amazzar di L'esigenza di studiare il diritto fu da ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] in una occasione il passo a Panciroli che sosteneva il suo maggior diritto in quanto nunzio in Italia (Bibl. apost. Vaticana, Chigi A.III resistenza, specie perché questo si dispiegò con virulenza in un momento di sue precarie condizioni di salute ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] due ecclesiastici esperti didiritto e di riconosciuto zelo religioso, Prospero Vitagliano, vescovo di Bisignano, e collaboratori si trovarono nell’impossibilità di vincere la ferma resistenzadi alcuni gruppi di religiose, sostenuti in maniera ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] didiritto e raggiunse il titolo di referendario di entrambe le Segnature, primo gradino della carriera presso la corte di ebbero agevolmente ragione della resistenza dei Perugini ed entrarono in città all'inizio di giugno. Lo J., "di ordine del papa" ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...