DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] dei canonici della cattedrale designò Giovanni di Donna Rifiuta, maestro didiritto canonico e arciprete della città, tentò l'ultima resistenza nel suo castello di Compegine, dove fu assediato dagli avversari. Nel 1270 il podestà di Parma, Gerardo ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] documenti attestanti concessioni imperiali e pontificie, donazioni di proprietà e dirittidi giurisdizione. Problemi particolari sorsero a proposito del castello di Aquilea, nella pieve di Sesto Moriano, che il nuovo regime intendeva distruggere ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] B. cercò invano di realizzare anche nella diocesi di Milano trovandosi di fronte alla resistenza dell'arcivescovo, , non sia opportuno proibire un breve che, nel difendere i diritti della Chiesa, potrebbe tutelare quelli della sovranità.
Tra il 1796 ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] del generale Macdonald, con il massacro di quanti avevano tentato di opporre un’inutile resistenza. Nel 1801 venne iscritto al biennio di filosofia presso l’Università di Modena, cui si aggiunse il corso di legge: interrotti gli insegnamenti per il ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] dovuto rinunciare a proprietà e diritti che provenivano dall'Impero. I termini di questo preliminare, confermato da Leone Marsicano cardinale vescovo di Ostia, organizzò a Roma la resistenza contro Enrico V. Secondo il racconto di Pietro Diacono egli ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] immediata esecuzione. Tuttavia egli si scontrò nella resistenzadi alcuni ambienti cattolici che volevano sfruttare la si atteneva all'obbligo della residenza e interveniva nei dirittidi patronato delle abbazie benedettine. Nell'estate del 1655 il ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] centro sociale al QT8 (1957); il monumento alla Resistenza a Sesto San Giovanni (1963-1964, architettura del B., scultura di A. Praxmayer); il concorso Inarch per tipologie residenziali, con motto "Diritto al cielo" (1973).
Fonti e Bibl.: L'archivio ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] di pace e per la carestia che desolava quelle terre - non sortì gli effetti desiderati. Molte furono infatti le resistenze il conte di Urbino. Nel luglio 1393 il G. si acconciò a vendere all'avversario l'intera Cantiano con ogni diritto annesso per ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] resistenza. La notte del 5 marzo 1561 poté seguire tutti i momenti dell'esecuzione dello zio cardinale Carlo e fu preso da tale disperazione che, secondo una testimonianza contemporanea, "si volse amazzar di L'esigenza di studiare il diritto fu da ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] Confederazione dell'agricoltura divenne membro didiritto del Gran Consiglio del fascismo 38, fasc. 5; b. 39; b. 45, fasc. 6; Ravenna, Arch. dell'Ist. storico della Resistenza, Agrari, b. 1926, doc. 6; Agricoltori, b. 1923, doc. 30; b. 1925, docc. 126 ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...