CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] e il legato pontificio poi, gli concessero il dirittodi rappresaglia nei confronti dei cittadini genovesi. Pare contro il duca di Milano, non volle inimicarsi il pontefice.
Mentre a Bologna si stava organizzando la resistenza contro gli eserciti ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] in questo frangente un carattere combattivo sorretto dalla fiducia nella capacità diresistenza del popolo romano e dalla fede - scriveva il 17 giugno 1849 - "nel nostro diritto e nella santità del principio proclamato" (ibid., p. 186). Per contro ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] : mentre il Dandolo tentava una disperata resistenza, rifugiandosi nel castello (e ne sarebbe pratiche del diritto civile: gli avvocati, le "Correzioni", i "conservatori delle leggi", in Storia di Venezia, VI, Dal Rinascimento al Barocco, a cura di G. ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] di Padova, dove si addottorò prima in filosofia e poi in diritto civile e canonico. Frequentò anche i corsi di D. nelle lettere agli amici, non mancò di porre a dura prova la loro resistenza fisica.
Poco più di due anni dopo il ritorno in patria, il ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] patti nella costituzione, intervenendo sugli altri articoli di materia religiosa.
Tra le diverse questioni, su cui si pronunciò alla Costituente, si segnalano i dirittidi riunione ed associazione, il diritto al lavoro e la disciplina giuridica dello ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] a professore didiritto civile; un mese più tardi, il 28 settembre, Giovan Francesco ottenne la docenza mattutina didiritto canonico. e feriti, contro i poco più di 300 difensori di Cuneo.
Di fronte alla resistenza della città, il Brissac non esitò ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] collettività e l'identificazione del diritto privato con il diritto pubblico. L'identificazione dello . Francovich,La resistenza a Firenze, Firenze 1961, pp. 124-38; V. Cersosimo,Dall'istruttoria alla fucilazione: storia del processo di Verona, Milano ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] Vico nella cattedra di retorica e G. Cusano in quella didiritto canonico. Addottoratosi, nel 1710, in diritto civile, il stesso periodo, la resistenza contro la nuova offensiva regalista.
Mentre, infatti, dalla segreteria di Stato si inoltravano ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] quindi a Pavia, addottorandosi infine nell'università di Bologna, nel 1480, in diritto civile e canonico. Al suo ritorno a Saluzzo notevole l'organizzazione e la direzione dell'energica resistenza opposta dal castello agli assalti degli Sforzeschi e ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] allora il B., la cui resistenza doveva essere stata alimentata anche dalla preoccupazione di dover in qualche modo pagare il quale nel 1493 risulta lettore didiritto civile nello Studio senese, con uno stipendio di 65 fiorini annui. Dopo l'uccisione ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...