BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] maggio legato in Ungheria con il compito di farvi prevalere i dirittidi Caroberto d'Angiò alla successione del suo Acta Aragonensia, I, p. 162).
Le prospettive diresistenza non eranotuttavia facilmente perseguibili. La gravissima situazione della ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] ci danno un quadro eloquente delle condizioni cui di fatto era ridotto nel sec. IX il papato, divenuto strumento di potere politico sul quale gli imperatori intendevano affermare un loro dirittodi superiore vigilanza e disciplina. A ciò, nella ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , erano invece più ampie le implicazioni politiche e la resistenza popolare a sua volta più accesa.
Il papa dovette voluto una soluzione qualsiasi purché tale che gli riconoscesse il dirittodi concedere lui l'investitura, e invece le potenze si ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] eroica lotta diresistenza contro le pretese imperiali di Federico, di un censo alla S. Sede; con i re di Svezia e di Scozia si dimostrò severo perché rispettavano troppo poco i diritti ecclesiastici; il re di Polonia gli sottomise il codice di ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] spagnoli da Roma per piegare la resistenza del papa nei confronti dell'investitura di Napoli a don Carlos e costringerlo a concessioni nel campo della politica ecclesiastica, specie per quanto riguardava il dirittodi patronato.
Il C. fu chiamato da ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] frequentò probabilmente, insieme con Giovanni, i corsi didiritto canonico. Quando Giovanni vestì le insegne cardinalizie e fin dai primi di settembre Perugia si sottomise, mentre a Firenze l'aspra resistenza degli abitanti rimandò di un anno la ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] usurpatore. Il 24 genn. 1059, dopo una certa resistenza armata da parte dei fedeli di Benedetto X, Niccolò II fu consacrato in S. 'obbligo di osservare e difendere i "diritti" di S. Pietro. Non è escluso che anche ciò entrasse nella progettualità di G ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di S. Spirito a Maiella e di S. Spirito di Sulmona dal capitolo di S. Pietro. I monaci ricevettero ampi diritti parrocchiali. Altre lettere di , frate del monastero di S. Spirito a Maiella, ma incontrò la più decisa resistenza dei monaci, molti ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Matteo Rosso Orsini, che non approdò per l'inamovibile resistenza del nipote Napoleone; Giovanni Murrovalle, Niccolò da Prato e università per l'insegnamento del diritto canonico fu presa da Giovanni XXII il 25 ott. 1317.
A rigore di termini, C. V ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] che si proponeva la tutela dei diritti dei lavoratori senza distinzione di razza e di religione.
Questo fermento diede vita a e l'utilizzazione di nuovi strumenti, quali l'arma dello sciopero come mezzo di lotta e resistenza sociale, mostrando una ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...