DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] 1720, quando si esaurirono le più forti speranze diresistenza ai Savoia, e si manifestarono le prime dissensioni di aderenza nel diritto feudale e imperiale, e se ne sottolineava il carattere di mero artificio, estorto con la violenza dai duchi di ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] città natale per predisporre i concittadini ad un'eventuale resistenza armata contro le truppe francesi. Con il fratello privato della diocesi spoletina dal papa, che riconobbe il dirittodi regresso al card. Farnese. Fu imprigionato in Castel Sant ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] resistenza all'arresto. In seguito il sovrano si dimostrò più clemente e risparmiò chi aveva immediatamente ammesso di , in Le leggi dei Longobardi. Storia, memoria e dirittodi un popolo germanico, a cura di C. Azzara - S. Gasparri, Milano 1992, pp ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] leghe egli delineava una strategia diresistenza: "una vera opera di pacificazione si compie infatti opponendo Federterra assunse i caratteri di un'opposizione di principio al riconoscimento delle leghe e al dirittodi contrattazione collettiva, per ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] giorni abortì, perché a travolgere la resistenza calabrese contribuirono molti fattori, come il sabotaggio opere, tutte postume, si ricordano: Del dirittodi proprietà qual dirittodi cittadino di città romana. Studi storico-politici sull'Italia ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] 334, 339, 341); F. Livorsi, Turati. Cinquant'anni di socialismo in Italia, Milano 1982, p. 435; G. Ricci, A. G., in Diritto criminale e criminologia, 1986, n. 4; Il partito socialista nella Resistenza. I documenti e la stampa clandestina (1943-45), a ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] dirittodi rappresaglia contro persone e merci pisane fino al raggiungimento della somma in causa, più i dovuti interessi.
Quale cittadino di spezzati. Il castello di Capraia fu uno dei capisaldi della resistenza antimperiale nella parte occidentale ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] limitazioni del dirittodi residenza, ristretto alle sole zone in cui era consentito il culto.
Con un manipolo di uomini - successivamente infoltito da arruolamenti volontari di correligionari d'Oltralpe - il G. improvvisò una resistenza durata per ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] nel Principato. La coppia ottenne anche il dirittodi esportare annualmente 3.000 salme di frumento.
Fino al 1287 il D. non ed aveva opposto la massima resistenza ai tentativi di autonomia dei cittadini di Lanciano. Molti francesi nell'esercito ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] rivalità nobiliari e la disordinata resistenza nei confronti della politica di controllo del territorio perseguita dai dirittodi tenere il prigioniero, catturato in territorio pontificio, ma Bisaccioni fece partire Piccolomini alla volta di ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...