CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] e con la cui partecipazione riunirsi. Fra di essi il C., pur senza dirittodi voto, seguì in tutte le loro fasi i l'ininterrotto impegno politico congiunti all'età avanzata avevano segnato la resistenza dei doge: il 5 giugno 1382 a Venezia lo colse ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] predecessore: le abbazie d'Aniane, di Goudargues e di Cruas; i dirittidi ripatico del porto di Arles, il teloneo, la zecca fazione di honoratiores. Ugo bloccò agevolmente l'esercito bavarese e riprese la città senza incontrare resistenza (febbraio ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] abruzzesi. Incerta è però la misura reale del teatrale gesto di perdono di Alfonso che, dopo essersi fatto mostrare in Carpenone tutte le ricchezze del C., divenute sue per dirittodi conquista, gliele avrebbe liberalmente restituite con le sue terre ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] gennaio) in ispiratore e artefice principale della politica diresistenza alle rivendicazioni del popolo e dei progressisti. La stessa seduta giustifica il diritto del Consiglio comunale di Genova di trasferire le borse di studio di cui gode il ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] assediata, testimone ammirato e partecipe dell'ultima resistenza.
La caduta della Repubblica, descritta nella lunga Tra le quali cattive leggi due in particolare lo colpivano: il dirittodi preda ai danni delle navi naufragate, e quella per cui " ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] all'impresa per la conquista di Faenza contro Astorre Manfredi. Ma la resistenza della città eTavvicinarsi dell'inverno riforma dello Stato da lui proposta e gli riconobbe il dirittodi incamerare i beni già appartenenti a Giovanni Fogliani. L' ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] uscì a Bologna il primo numero di La Libertà economica. Rivista quindicinale di economia, diritto pubblico, storia contemporanea, letteratura il G. pose al primo posto l'esigenza diresistenza e di riscossa "borghese", e in questa prospettiva giudicò ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] di trasformazione, e riceverne stimoli a studi didiritto, di economia e di politica che s'accompagnavano a men precisi e tradizionali interessi di antiquario e collezionista di larghi mezzi. Di tuttavia, di fronte alla congiunta resistenza della ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] la resistenza non durò a lungo, poiché una parte dei romani - presumibilmente già dall'ingresso in città di Adalberto fedeltà perenne verso di lui consegnando ostaggi e, con solenne giuramento, gli assicurò il dirittodi controllo sull'elezione ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] anticipo i soli probabili nuclei diresistenza: i diciassette ministri evangelici di lingua italiana. I mezzi consigliati diritto né tra quelli credenti nella ragion di stato. Per lui - e contrariamente a quasi tutti i suoi contemporanei - l'arte di ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...