FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] e senatori, mentre tratteneva i cardinali di Parigi e di Reinis, favorevoli alla resistenza ad oltranza. Non meno difficile sarà alla compilazione del nuovo codice didiritto canonico, facendo parte di entrambe le commissioni cardinalizie istituite ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] dei seminari e richiamandosi al codice didiritto canonico, decise ben presto di riunire in un unico, nuovo ed Resistenza in Toscana (Documentazione su clero e Resistenza. Dall'archivio del card. E. D.). Le informazioni ed i giudizi delle fonti di ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] suo stato da Trento al Po ed al mare, spezzando le resistenze delle città guelfe, come Padova e Vicenza, grazie all'appoggio teologici delle opere di Gerardo di Borgo S. Donnino e di Guglielmo di Saint-Amour, confermò ogni diritto dei mendicanti nell ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] e Valchiavenna. Ma l'attuazione dei provvedimenti si scontrò con la resistenza dei delegati cattolici i quali ribadirono il principio del vescovo di Coira sul diritto della gerarchia ecclesiastica romana a giudicare chiunque le fosse stato sottoposto ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi didiritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] non comprese quanto fosse grande ormai l'ira del papa contro di lui e cercò di opporre resistenza al provvedimento: fu allora espulso dalla corte con la perdita di tutti i diritti, cariche e rendite, venne annullata la sua adozione nella famiglia ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Greci nei Germani ed ha concesso ai principi elettori il dirittodi scegliere il futuro, imperatore. Ma ogni onore, preminenza e a poca distanza da Amagni, vi entravano senza trovare resistenza nella popolazione. Si combatté attorno al palazzo papale. ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Roma peggioravano, anche per la lunga resistenza vaticana alla nomina del canonico di Breslavia, L. Sedlnitzki (che poi subentrò come coadiutore con dirittodi successione mons. J. Geissel, di Spira.
I fatti di Colonia ebbero una conseguenza ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] sul testo conciliare, l’iniziativa attenuò la resistenza della minoranza ostile alla collegialità con un’ papa non poté recarsi per il rifiuto di Francisco Franco a rinunciare al dirittodi presentazione dei vescovi che permetteva il controllo ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] , in nome della sacralità del dirittodi proprietà, l'alienazione dei beni del clero. Da questo momento l'attività pubblicistica del M. si caratterizzò sempre più in senso politico-ideologico.
L'atteggiamento diresistenza del clero francese (e dell ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] campagna, vincendo una effimera resistenza della guarnigione spagnola. Ma di fronte alle ragioni politiche che Aix, Marsiglia ed Arles del dirittodi elezione dei magistrati municipali, secondo gli antichi privilegi di queste città. Erano senza dubbio ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...