GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] di merci e dalle conseguenti lunghe detenzioni di marinai napoletani; la resistenza all'ingresso nel "Patto di e degli ambasciatori, Roma-Reggio Calabria 1984.
Sul G. studioso didiritto internazionale e l'opera De' doveri de' principi neutrali si ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] da questo avuta nella resistenzadi Piacenza contro Francesco Sforza, mentre nel secondo afferma di aver contrastato con 1447 al momento della resa di Piacenza a Francesco Sforza; qui fu avviato dal padre allo studio del diritto, ma nella memoria del ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] dell'appalto dei giuochi proibiti), ma anche l'impegno nel sostenere i diritti della S. Sede (vedi in Cod. Cors. 1877, cc. 58 gli equivoci che hanno provocato lo scisma di Utrecht e la resistenza degli appellanti, di cui però il B. non approva la ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] in Toscana, cui solo Livorno oppose una breve resistenza. Detenuto nel forte di S. Giorgio, il G. non fu critici riconoscevano avversa. A buon diritto; ma non che l'avversione debba valere oggi per noi e impedire di capire e misurare le diversità" ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Novecento italiano.
Tra il 1943-44 entrò nella Resistenza con il nome di Giacomo, nella 23ª brigata garibaldina Guido Boscaglia, vendite e la fortuna del romanzo – di cui Luigi Comencini acquistò i diritti prima della premiazione, per ricavarne l’ ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] F. Solari una tesi in filosofia del diritto sulla Filosofia civile di G. D. Romagnosi; in seguito la tra le file della Resistenza da "neofita marxista" (G. Ferrata). Nel medesimo inverno 1943-44 tradusse Un amore di Swann di M. Proust, che verrà ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] , si guadagnò il diritto a fare scuola sfidando a pugni il capo del gruppo dei ragazzi (TV buona maestra, La lezione di Alberto Manzi). I , forti argomenti di derivazione attivistica ma più in generale una decisa resistenza alla riscrittura dell ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] caduta del fascismo, la sconfitta militare e la Resistenza provocarono un acuto senso di disagio nel Buzzati. L'Italia toccava il fondo della crisi; venivano spazzati di colpo e cadevano come un castello di carte le idealità e i miti, quello militare ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] il motivo tipicamente burkiano che allo stato di natura gli uomini non hanno né diritti né doveri, i quali nascono, Giornale politico, ilcui obbiettivo principale era quello di incoraggiare la resistenza degli Spagnoli contro le truppe francesi. ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] di uomo "morto alla rissa del mondo".
Intervenendo nel dibattito su letteratura e società durante gli anni in cui la "cultura dell'impegno" sosteneva ad oltranza la "poesia della resistenza ), sottolineava lo stesso diritto alla solitudine come " ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...