BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] ott. 1655.
Con queste premesse il B. si dedicò agli studi didiritto civile ed ecclesiastico, terminati i quali fu chiamato da Alessandro VII Ordine, l'angosciosa consapevolezza della vanità della resistenzadi Candia, donde giungono a Malta notizie ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] .
In vista di tale promozione il B. si addottorò, assai tardivamente, in diritto civile ed ecclesiastico presso l'università di Napoli il 12 la tenace resistenza del clero. Egli si ridusse pertanto ad esercitare una sordida opera di spionaggio dei ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] rhetorice artis professor" presso la facoltà didiritto civile dell'università di Lovanio e cominciò ad insegnare nel di distruzione si inserisce la narrazione del ritorno delle truppe asburgiche che il 21 sett. 1511, non trovando alcuna resistenza ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] , Bari 1955, pp. 125-131; P. Greco, D. L. B., in Riv. del diritto commerciale, LI (1953), pp. 493 s.; F. D. (F. Dalmazzo),Livio partigiano, in Resistenza, VII(1953); vari scritti di L. Einaudi, A. Garosci, G. Agosti, M. Brosio, A. Felici, J. Lippmann ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] Vitelli, a capo di un gruppo di soldati dell'esercito del Borgia, entrò in Medicina senza alcuna resistenza da parte del In questo periodo uno dei suoi tre figli, Giovanni, dottore didiritto civile e canonico, si trasferì a Roma, dove riuscì a ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] per stroncare la resistenza tirolese la continuazione della lotta da parte dello Hofer dopo la pace di Vienna del 14 cui il B. interviene in una questione didiritto internazionale privato sorta con la pace di Vienna (1815) e la scomparsa del Regno ...
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Delitto commesso da chiunque usa violenza o minaccia per opporsi a un pubblico ufficiale o a un incaricato di un pubblico servizio, mentre compie un atto di ufficio o di servizio, o a coloro che, richiesti, [...] del pubblico ufficiale da forme illecite di coazione fisica o morale finalizzate a il dolo specifico consistente nel fine di ostacolare l’attività pertinente al pubblico ’ignoranza della qualificazione giuridica di pubblico ufficiale che ricopre ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...