Carmen La Macchia
Abstract
Viene esaminata la legislazione in materia di rapporto di lavoro delle persone con disabilità, dall’accesso al lavoro, allo svolgimento del rapporto di lavoro, al licenziamento. [...] che il legislatore concede al datore di lavoro e la ferma resistenza della giurisprudenza alla possibilità di ammettere una tutela in forma specifica all’obbligo di assunzione, giacché il diritto all’assunzione del disabile sussiste solo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] di mutualità, camere di lavoro, leghe diresistenza o di previdenza (S. Romano, Lo Stato moderno e la sua crisi, Discorso inaugurale dell'a.a. 1909-10 dell'Università di Pisa, in Id., Lo Stato moderno e la sua crisi. Saggi didiritto costituzionale ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] (Corasaniti, A., Note in tema didiritti fondamentali, in, Dir. soc., 1990).
Tutto ciò può, inoltre, conferire a norme esplicite o implicite, costituzionali o legislative un particolare valore espansivo o diresistenza alle deroghe, pur all’interno ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] territorio del Mar Baltico, addirittura fino a Novgorod, e per il dirittodi Magdeburgo (all'incirca dal primo quarto del sec. XIII) che forma di emigrazione, rifiuto di prestazioni e resistenza, determinò qualche tipo di concessione e di adattamento. ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] di Sicilia e appoggiavano la resistenza delle città dell'Italia settentrionale contro i tentativi dell'imperatore di lo pregava di concedergli il dirittodi cittadinanza inglese (Huillard-Bréholles, 1865, p. 303). Progettava forse di fuggire in ...
Leggi Tutto
Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] democratici, in un processo di implementazione avvenuto non senza lentezze e resistenze, al temine del quale però fine politico, pur in sé eversivo, non inficia il dirittodi associazione finché il perseguimento del programma non travalichi il metodo ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] campagna, vincendo una effimera resistenza della guarnigione spagnola. Ma di fronte alle ragioni politiche che Aix, Marsiglia ed Arles del dirittodi elezione dei magistrati municipali, secondo gli antichi privilegi di queste città. Erano senza dubbio ...
Leggi Tutto
Giovanni Luca Perdonò
Abstract
La reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale, ispirata da esigenze di sicurezza e di recupero della credibilità delle pubbliche funzioni, ripropone i medesimi problemi [...] cit., 83 s.), ovvero assorbita nella più ampia portata del dirittodi critica di cui al combinato disposto degli artt. 51 c.p. e 1962, in Giust. pen.,1963, 289), con le ipotesi di violenza o resistenza a un pubblico ufficiale (artt. 336 e 337 c.p.), ...
Leggi Tutto
Tatiana Giacometti
Abstract
L’art. 10 bis l. 27.7.2000, n. 212, detta la disciplina dell’abuso del diritto o elusione fiscale e prevede che le operazioni elusive non diano luogo a fatti punibili. La [...] ” e la crisi del principio di legalità nel diritto penale postmoderno, in Indice pen., 2018, 166, il quale definisce il recupero della valenza penale delle condotte elusive come una forma di “resistenza” giurisprudenziale alle scelte legislative ...
Leggi Tutto
Maria Chiara Vitucci
Abstract
Viene esaminata la natura giuridica del territorio in diritto internazionale, già tema classico della scienza giuridica, recentemente scomparso dall’orizzonte di studio [...] o più Stati. Al contrario di quanto afferma parte della dottrina (Treves, T., Diritto internazionale, problemi fondamentali, Milano, 2005, 101), secondo la quale tali accordi godono di una resistenza particolare o soggiacciono al principio della ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...