CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] che la pensione fosse il prezzo della rinuncia di Sebastiano ai diritti che dalle lettere patenti del 1496 gli derivavano, e Quirandi. Comunque le vittime non opposero nessuna resistenza armata, cosicché gli aggressori poterono compiere impunemente la ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] nei confronti della gerarchia ecclesiastica della Borgogna e la sua resistenza - che a quanto sembra ebbe successo - alle non riuscivano a uniformarsi alle sue ardue norme di vita cristiana: se - a buon diritto - egli ebbe critici e nemici fra i ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] ciclopici sbarranti la via alla costruzione opposero talvolta una resistenza prodigiosa a essere rimossi. B. non perdette mai da taluni come uno scolaro del diritto romano. Una quantità di norme gerarchiche e disciplinari sono puramente generiche ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] - proclamandosi "virtutis amantissimo" - è convinto di saperlo. E l'identifica con il diritto e dovere a tener alto l'"onore". Ma per la combattiva determinazione alla resistenza della città motivata dalla convinzione di essere nel giusto, il breve ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] si attestò a proseguire la resistenza, in attesa di soccorsi che gli consentissero di restaurare la situazione. Dovette invece prima persona escludendo ogni altro, se voleva difendere i diritti della Sede apostolica in quelle terre.
I buoni rapporti, ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] di istituzioni didiritto pubblico. La familiarità con quest'ultimo fu importante da un punto di Bianchi - E. Ragionieri - L. Valiani, Azionisti, cattolici e comunisti nella Resistenza, Milano 1971, pp. 11-148; A. Alosco, Il Partito d'azione ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] milanese, che già era stata di Carlo. L'ancor trentenne porporato oppose una viva resistenza alla nomina, sia per il e ampia bibliografia in L. Prosdocimi, Il diritto ecclesiastico dello Stato di Milano dall'inizio della signoria viscontea al ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] intero governo dello Stato" gli spettò anche didiritto: dux, da quel momento, l'appellativo nelle di sostegno, in agosto i Francesi procedettero inarrestati, prendendo Voghera e Tortona, e capitolò Alessandria, dove si era concentrata la resistenza ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] abitanti di Laste Basse, sudditi veneti, e quelli di Folgaria, sudditi arciducali, circa dirittidi pascolo e di taglio di stata solo quella di propugnare la resistenza ad oltranza, ma soprattutto di elevare questa vicenda, che di per sé poteva ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] bisogno di difendere le secolari vie commerciali catalane dal pericolo turco, contro il quale egli animò la resistenza , esentati completamente dei dirittidi passo regio o baronale lungo tutto il percorso, disposero da allora di itinerari propri - i ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...