GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] , da iniziare con il tratto distintivo di una laurea in diritto. Sicché G. si trasferisce a Padova il 17 ag. 1671, G. al doge Domenico Contarini - oppongono "durissima resistenza non volendo essere" da G. loro "vescovo visitati". Che li domi ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] dispense litografate di Istituzioni didiritto privato, pubblicate a cura della facoltà di giurisprudenza di Pisa una sull'Appennino. La Resistenza nelle Marche, Urbino 1975, pp. 263 ss., 328; Tolentino e la Resistenza nel Maceratese, Tolentino ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] di alcuni grossi borghi del Veronese di cui si era in parte già appropriato (Ostiglia, Villimpenta, Peschiera). Nel 1405 la resistenza Fulgosio e destinati a sostituirsi, come fonte didiritto per lo Stato mantovano, ai trecenteschi statuti ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] e senatori, mentre tratteneva i cardinali di Parigi e di Reinis, favorevoli alla resistenza ad oltranza. Non meno difficile sarà alla compilazione del nuovo codice didiritto canonico, facendo parte di entrambe le commissioni cardinalizie istituite ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] diritti. I tempi del congresso di Lubiana erano troppo lontani.
Abbandonato da tutti - le dimissioni di Spinelli (27 agosto) e di capitolazione delle cittadelle di Messina e Civitella del Tronto, ultime roccaforti della resistenza, finiva la presenza ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] , si guadagnò il diritto a fare scuola sfidando a pugni il capo del gruppo dei ragazzi (TV buona maestra, La lezione di Alberto Manzi). I , forti argomenti di derivazione attivistica ma più in generale una decisa resistenza alla riscrittura dell ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] le sue posizioni irredentiste, occupandosi inoltre di problemi inerenti i diritti civili, di cui è esempio la campagna che resistenza e per lottare contro i "sabotatori di guerra", e, in secondo luogo, formare gruppi di mutilati da inviare in zona di ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] caduta del fascismo, la sconfitta militare e la Resistenza provocarono un acuto senso di disagio nel Buzzati. L'Italia toccava il fondo della crisi; venivano spazzati di colpo e cadevano come un castello di carte le idealità e i miti, quello militare ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] al 1770 gli fu offerta una lettura didiritto canonico all'università di Padova; egli però la rifiutò, pare per rapporto tra pressione del gas e resistenza dell'involucro. Affronta così questioni di fisicochimica dei gas, considerando le ricerche ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] resistenza del re francese, poco soddisfatto di questa legazione, fu con tutti gli onori accompagnato alla sua corte di immobili, di cui percepiva i dirittidi sfruttamento e che a volte gli venivano in seguito alienati. È il caso di Onorato Caetani ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...