FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] fermamente il diritto a scegliere la compagna della vita. Questi progettarono, quindi, un duplice matrimonio, di F. con Matilde di Baviera ( del Filangieri a Palermo il 15 maggio cessò ogni resistenza. A poco più di un anno da quel gennaio '48 che lo ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] commercio, dove le innovazioni trovarono minori resistenze, sia il codice di procedura, preceduto da un editto del 1840 che apportava delle modifiche nell'istruzione del processo e nella garanzia dei diritti dell'accusato.
Legato con la riforma dei ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 1907 e 1908 due volumi di un corso universitario di Scienza delle finanze e diritto finanziario (corso ripudiato poi in Quaderni dell'Istituto romano per la st. d'Italia dal fascismo alla Resistenza, I (1969), rist. in Id., Da Parri a De Gasperi. ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Linguadoca e la Provenza, dall'altro, per incoraggiare la resistenza della Dieta elvetica alle pretese sabaude su Ginevra, si riesaminasse il contenzioso ancora aperto con i Medici sui dirittidi precedenza e il trattamento regio, sia ancora che si ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di S. Spirito a Maiella e di S. Spirito di Sulmona dal capitolo di S. Pietro. I monaci ricevettero ampi diritti parrocchiali. Altre lettere di , frate del monastero di S. Spirito a Maiella, ma incontrò la più decisa resistenza dei monaci, molti ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] come s'è detto esercitò nel 1226 anche lì il diritto sovrano di reclutare truppe.
Per quanto riguarda il controllo politico-territoriale VII di Tolosa aveva saputo ridare vigore alla resistenza dell'aristocrazia locale contro il dominio di Simone di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] nel 1532 i Conservatori della città lo nominarono lettore didiritto all'università. Ma una grave malattia, che durò quasi belle donne, acciocché il merito cresca, il quale nasce dalla resistenza che si fa alla carne, la quale non può molestare ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] base culturale, che comprendeva larghi studi didiritto canonico, erastata, in sostanza, quella di un laico. Al Colombaio invece fra dieci anni spezzerà la resistenzadi Costantinopoli -, lo incaricò di predicare la Crociata, consegnandogli perciò ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] incaricato di indennizzare a sua discrezione i privilegi relativi a Montone - persi dalla famiglia col diritto a della resistenza aquilana.
La partenza di Alfonso alla volta di Barcellona, avvenuta il 15 ottobre, consentì allo Sforza di lasciare ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] a tutelare l’intangibilità del «sistema». Era la stessa Resistenza che agli occhi di quei giovani si impoveriva «ad atto di ribellione generosa», incapace però di cogliere «il significato di fondo più recondito e insidioso» del fascismo. Erano ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...